Verstappen, c’è un aspetto che lo preoccupa: ecco le sue parole

Max Verstappen è terzo dopo il venerdì di prove libere del Gran Premio dell’Azerbaijan. Ecco le sue prime parole da Baku.

Termina con il miglior tempo di Charles Leclerc e della Ferrari il venerdì di prove libere del Gran Premio dell’Azerbaijan. Il monegasco ha girato in 1’43”224 con gomma Soft, seguito dalla Red Bull di Sergio Perez che è risultato staccato di 248 millesimi, ma che ancora una volta è riuscito a precedere Max Verstappen.

Verstappen (ANSA)
Verstappen (ANSA)

Il campione del mondo si è preso oltre tre decimi e mezzo dal rivale, ma non ha trovato il giro buono. C’è da dire che Super Max ha però messo in mostra un passo gara invidiabile nel finale della seconda sessione, anche se ha effettuato solo due giri e quindi ha girato con poca benzina a bordo.

Verstappen sa di poter contare su una monoposto molto veloce sui rettilinei, anche se la Ferrari non è apparsa troppo lontana da questo punto di vista, specialmente al pomeriggio. Gli uomini della Scuderia modenese hanno cambiato il set-up dopo il delta evidenziato in mattinata, decidendo di scaricare la vettura trovando migliori prestazioni.

Leclerc ha girato molto forte con il carico di benzina, ma la RB18 non è da meno e c’è la sensazione che questo sarà l’ennesimo week-end in cui i dettagli faranno la differenza. Il leader del mondiale ed il suo inseguitore non hanno mai vinto da queste parti, mentre Perez si è imposto lo scorso anno dopo lo scoppio della gomme del suo compagno di squadra avvenuto a pochi giri dalla fine.

La giornata della Red Bull non è stata facilissima, visti i problemi avuti in mattinata con il DRS sulla monoposto #1. L’ala mobile aveva infatti un movimento non regolare, che ha portato probabilmente gli uomini della FIA a richiedere alcune modifiche. La situazione è migliorata al pomeriggio, un qualcosa che era già accaduto lo scorso anno sia in Messico che in Qatar.

Verstappen, ecco le parole dopo le libere

La battaglia tra Red Bull e Ferrari potrebbe essere tiratissima, anche se c’è la sensazione che la RB18 potrebbe poi avere qualcosina in più in gara. Sergio Perez è apparso in forma smagliante anche oggi, con Max Verstappen che deve ancora trovare il proprio limite, cosa che abitualmente fa durante il week-end e con l’avanzare delle sessioni.

Il tracciato di Baku è solito regalare delle grandi sorprese, per via della conformazione della pista che alterna tratti velocissimi a quelli più misti ed ai muretti presenti a bordo pista. La qualifica è importante ma non di certo fondamentale, e qui nessuno ha mai ottenuto due pole position o due vittorie.

Verstappen ha perso una gara vinta lo scorso anno per via dello scoppio della posteriore sinistra, e non è mai scattato davanti a tutti. Domani avrà l’occasione per provare a farlo, ed a fine giornata ha raccontato alla stampa quelle che sono state le sue sensazioni in pista durante le prove libere.

Siamo stati sfortunati quando abbiamo montato le gomme Soft. Sia nelle prime che nelle seconde libere abbiamo incontrato le bandiere gialle, ma nel complesso siamo abbastanza competitivi. La Ferrari è molto forte sul giro secco, ma sul long run credo che siamo sullo stesso livello e questo è molto positivo per noi“.

Verstappen ha aggiunto: “Uno dei nostri problemi sui circuiti cittadini si è ripresentato anche oggi, ovvero facciamo fatica a far funzionare le gomme sul giro secco. Perdiamo prestazione, ma questo succede quasi a tutti. Il problema al DRS? Abbiamo cercato di risolverlo prima delle seconde libere e credo che tutto sia stato risolto, al pomeriggio la situazione è migliorata“.

Solo due giri di long run? Al mattino lo avevamo già provato, abbiamo abbastanza informazioni per capire quali gomme scegliere per le prossime giornate, ma penso che nel complesso siamo messi abbastanza bene dal punto di vista della gara. Vediamo domani quello che succederà in pista“.

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