F1, l’aiutino di Hamilton a Verstappen: Ferrari spiazzata

L’inaspettata partenza dalle retrovie di Lewis Hamilton ha aiutato Max Verstappen. Ecco come l’olandese ha sfruttato l’occasione per attaccare Charles Leclerc.

Il Gran Premio di Arabia Saudita ha mostrato, nuovamente, i valori di forza palesati nel primo round in Bahrain. La Ferrari e la Red Bull Racing sono le due squadre di vertice, nettamente davanti ad una Mercedes in grandi difficoltà. Se in Bahrain Lewis Hamilton era riuscito a nascondere i limiti del mezzo, sul velocissimo tracciato cittadino di Jeddah il sette volte campione del mondo è rimasto impantanato nelle retrovie.

Hamilton - Verstappen (Ansa Foto)
Hamilton – Verstappen (Ansa Foto)

George Russell è arrivato al traguardo al quinto posto, mentre Hamilton ha concluso la gara in decima posizione. Lewis è in difficoltà, così come lo è l’intero team teutonico che avrebbe dovuto risolvere i problemi della W13. L’anglocaraibico ha chiesto a gran voce l’intervento dei tecnici per riportare la vettura della Stella a tre punte nella posizione che occupava da otto anni di fila. Limitata dal fenomeno del porpoising, l’auto è apparsa per ora nata male sia sul piano telaistico che motoristico. Ci vorrà del tempo.

Per il campione del mondo 2021 la situazione è molto diversa. Max Verstappen ha battagliato per la vittoria in entrambe le uscite stagionali, ma nel primo round ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di un problema tecnico. Si è trattato di un vuoto nel sistema di rifornimento del carburante, che ha fatto sì che il motore rimanesse senza benzina. Nulla di grave, a quanto pare, dato che l’olandese ha portato a casa il primo successo stagionale a Jeddah.

L’assist di Hamilton a Max Verstappen

In Arabia Saudita la sfida tra l’olandese e il pilota monegasco della Ferrari è stata di altissimo profilo. Leclerc ha esaltato la sua F1-75 nel tratto misto, ma il figlio d’arte di Jos, grazie alla Power Unit Honda, volava sui rettilinei di Jeddah. Max è partito alla grande, dalla quarta posizione, sopravanzando al via Carlos Sainz. Il compagno di squadra Sergio Perez ha comandato la classifica nella prima parte di gara.

Il campione del mondo si è ritrovato in lotta con Leclerc per la vittoria anche grazie alla strategia di Lewis Hamilton. Il consigliere della Red Bull Racing, Helmut Marko, ha ammesso: “Nella prima parte di gara abbiamo tenuto d’occhio l’usura delle gomme dure di Hamilton. Sulla base di ciò, abbiamo potuto dire a Verstappen che poteva davvero iniziare a spingere!

La Red Bull ha osservato l’asso della Mercedes che, per una pessima qualifica, è partito dalle retrovie. Lewis ha deciso di giocarsi la carta della mescola dura, sulla quale ha percorso una quarantina di giri. Il team austriaco ha analizzato i dati dell’inglese e, di conseguenza nel finale, Max ha avuto il via libera per battagliare senza patemi con Charles Leclerc per la prima posizione. La sfida è stata serratissima. I due rivali si sono superati diverse volte, ma alla fine è riuscito ad avere la meglio l’olandese, anche con un pizzico di fortuna, sul driver della Ferrari. Verstappen si è guadagnato i primi 25 punti della sua stagione, dopo il pesante zero del primo round.

Ad Auto, Motor und Sport Helmut Marko ha dichiarato: “Dopo l’anno scorso pensavo che non potesse andare meglio! A quanto pare sì“. Max Verstappen ha acquisto una grande sicurezza nei propri mezzi e la RB18, problemi a parte nel primo GP dell’anno, ha dato dimostrazione di grande potenza e stabilità. “La macchina è stata appositamente predisposta per la gara, quindi abbiamo perso molto tempo nel primo settore. Tuttavia, siamo stati molto più veloci sui rettilinei. Se hai Max nell’abitacolo, allora hai fiducia che possa farcela”, ha aggiunto Helmut Marko.

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