Max Verstappen, altro strano problema per lui: ecco cosa è successo

Il pilota della Red Bull Racing, Max Verstappen, ha chiuso qualifiche in quarta posizione in un clima piuttosto difficile in Arabia Saudita.

A Jeddah sono ore molto calde. Nella giornata di ieri la seconda sessione di prove libere, sulla pista di Jeddah, è stata ritardata di un quarto d’ora a causa degli attacchi allo stabilimento di Aramco. Dei missili hanno colpito l’impianto provocando un incendio pauroso che è stato ben visibile dalle tribune della pista. L’attacco missilistico è avvenuto da parte degli Houthi, i ribelli yemeniti. Questi ultimi hanno colpito la città di Jeddah con numerosi attacchi.

Max Verstappen (Ansa Foto)
Max Verstappen (Ansa Foto)

L’attentato a pochi km dal circuito è avvenuto durante le prove libere 1, a cinque giorni di distanza dall’ultimo, effettuato sempre dai ribelli in un impianto petrolifero. Tra l’altro nel corso delle prove Max Verstappen, durante un giro di pista, ha iniziato ad avvertire puzza di bruciato. Il campione del mondo si è aperto in radio, chiedendo: “Ragazzi, sento puzza di bruciato, è la mia macchina che sta andando a fuoco?” La squadra lo ha rassicurato che non si trattava della sua RB18.

L’intenso odore proveniva, infatti, dall’incendio provocato nell’impianto Aramco a una ventina di chilometri di distanza dal circuito cittadino. Gli organi della F1 hanno deciso che il weekend si svolgerà, regolarmente, anche se è molto difficile per i piloti rimanere concentrati sui tempi in pista in condizioni così delicate. Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, ha dichiarato che la situazione è sotto controllo e sicura per il circus.

L’opinione di Max Verstappen

Il pilota della Red Bull Racing ha cominciato il weekend con l’obiettivo conclamato di lottare per la vittoria. La RB18 sembra, al momento, l’unica vettura in grado di dare del filo da torcere alla F1-75. La Rossa si era confermata, con Charles Leclerc, al primo posto in tutte le sessioni di prove. Max Verstappen ha chiuso al secondo posto le FP1, le FP2 e le FP3. Rispetto al monegasco, ieri l’olandese ha provato il passo gara nella seconda sessione di libere. Leclerc, invece, è stato costretto a fermarsi dopo la rottura del braccetto per un contatto contro le barriere in curva 1.

In qualifica il campione della Red Bull Racing ha ottenuto il quarto miglior crono. Max Verstappen, al termine della sessione, ha dichiarato a Sky: “Non avevo grip già dal primo tentativo, in una curva c’era tutta la macchina che si muoveva in modo strano e non avevo lo stesso feeling del Q2. Quando non ti senti a tuo agio su questo circuito non riesci ad attaccare le curve come vorresti. Questo mi ha costretto al quarto posto che non è quello che volevo, però almeno la pole l’ha fatta Checo quindi la macchina ha molto potenziale e non vedo l’ora che sia domani perché penso che potrò fare una bella gara”.

Per Max Verstappen non è stata una sorpresa la posizione in classifica e il distacco dal compagno di squadra. Perez ha fatto un giro perfetto, cogliendo la sua prima pole position in carriera. Una buona notizia per il team Red Bull Racing che non ha colto punti nella prima uscita stagionale. Domani Max promette battaglia.

Già quando ho tagliato il traguardo non mi aspettavo nulla di più perché sapevo che non avevo avuto delle buone sensazioni. In gara riusciamo a stabilizzare la pressione e a far funzionare meglio le gomme, ed è tutto diverso rispetto alle qualifiche dove devi azzeccare proprio la preparazione gomme e oggi non è andata bene da questo punto di vista”, ha concluso il campione del mondo.

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