Dramma nel motociclismo e in casa Red Bull: si è tolto la vita

Una tragedia nel mondo degli stunt. E morto Chris Pfeiffer, uno dei protagonisti degli anni 2000 con i suoi spettacoli su due ruote.

E’ stata una vera star tra gli stuntman. Con le sue moto ha regalato spettacoli davvero unici e pazzeschi in tutto il mondo. Parliamo di Chris Pfeiffer, che purtroppo è scomparso qualche giorno fa, togliendosi la vita e creando un enorme choc nel mondo delle due ruote. Perché non solo era un campione, ma anche una persona che ha legato con tanti personaggi del motorsport grazie alle sue acrobazie.

Chris Pfeiffer durante un suo spettacolo con Red Bull in Italia (foto Ansa)
Chris Pfeiffer durante un suo spettacolo con Red Bull in Italia (foto Ansa)

Secondo la moglie Renate, era da tempo alle prese con la depressione e negli ultimi mesi aveva avuto una grave ricaduta, che lo ha portato purtroppo a compiere questo tragico gesto. Il 26 marzo a Trauchgau i funerali del pilota tedesco, che rimarrà per sempre nel cuore degli appassionati di moto.

L’acrobata Chris Pfeiffer

E’ stato sempre un grande appassionato di motori Pfeiffer, che ha iniziato la sua carriera sulle due ruote da giovanissimo, diventando all’età di 15 anni campione tedesco Junior. Tre anni dopo vinse la OMK Cup, il “Campionato tedesco” per piloti con patente B. Nel 1996, 1997, 2000 e 2004, il salto definitivo, con la vittoria della Red Bull Hare Scramble a Eisenerz, uno degli eventi di enduro estremo più difficili al mondo.

Ed è qui che ci fu la svolta per Pfeiffer, che decise di dedicarsi insieme a Red Bull alle spettacolari esibizioni acrobatiche. Un lavoro che gli ha fruttato titoli a ripetizione nel corso degli anni, tanto da essere ingaggiato come intrattenitore in numerosi eventi internazionali, che lo hanno fatto conoscere al pubblico e anche ai campioni del motociclismo.

Chris Pfeiffer era una vera rockstar tra gli stuntman. E ha girato il mondo con le sue acrobazie. Nel 2010 e nel 2011 è stato protagonista di un grande tour dell’India, con due camion al suo seguito che hanno trasportato la sua attrezzatura per quasi 12.000 chilometri attraverso il Paese. Per alcuni spettacoli ha raccolto addirittura un pubblico di 35.000 spettatori.

Pfeiffer ha ispirato decine di stuntman con i suoi spettacoli. Dal 2000 ha dato visibilità alla disciplina e registrato decine di video visibili in Internet. Nel 2015 il ritiro definitivo, anche se poi, di tanto in tanto, la sua voglia di rimettersi in sella ha avuto la meglio per alcune fugaci apparizioni.

“Negli ultimi venti anni ho partecipato a mille eventi in giro per il mondo, in 94 paesi! E’ stata un’esperienza indimenticabile con avventure ed esperienze straordinarie. Ho lavorato duramente per portare lo sport dello stunt ad un buon livello di conoscenza e per impressionare, entusiasmare e intrattenere molti spettatori. E’ stato un periodo meraviglioso! Però una cosa è sicura: non smetterò mai di guidare, perché quella è la mia vita”, scrisse nel suo messaggio di addio. Ed oggi però sono milioni i fan che lo piangono.

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