Ferrari, c’è abbondanza: Leclerc e Sainz avvisati, non possono sbagliare

Nata nel 2010, l’Academy Ferrari sta allevando tanti talenti. E per il 2022 ce ne sono di interessanti. Ecco le nuove leve della Rossa.

Il logo Ferrari (foto di Darrell Ingham/Getty Images)
Il logo Ferrari (foto di Darrell Ingham/Getty Images)

Anche nel 2022 la Ferrari avrà una coppia giovane che proverà a dare l’assalto al Mondiale. Carlos Sainz Jr. e Charles Leclerc sono il duo ideale per una Rossa che vuole emergere e dare al tempo stesso una ventata di freschezza alla propria immagine. Con il monegasco pilota di punta, anche se nel team non lo ammetteranno mai. E c’è un motivo per cui lo è: la Ferrari ha investito tanto su di lui, così come su tanti altri talenti della propria Academy.

La mission dell’Academy Ferrari

E’ ormai dal 2010 che la Rossa forma direttamente i piloti del futuro, i possibili nuovi fenomeni che dovrebbero portare la casa di Maranello sul tetto del mondo. La Ferrari Driver Academy, progetto coordinato da Laurent Mekies, ha proprio come scopo quello di formare i piloti selezionati dal punto di vista agonistico, umano e professionale.

L’idea nacque dopo l’approdo di Felipe Massa sulla Rossa, accanto a Michael Schumacher. Un talento cresciuto direttamente dalla Ferrari, che sfiorò soltanto il titolo nel 2008 e che avrebbe dato un’immagine diversa della Ferrari al mondo. Quell’esempio ha dato il via all’idea dell’Academy, che negli anni ha allevato tanti talenti.

Fu il compianto Jules Bianchi il primo ad essere assunto nel dicembre 2009, per poi essere seguito da Mirko Bortolotti, Daniel Zampieri e Raffaele Marciello nel marzo 2010. Il transalpino fu tra i primi a conquistare punti nel Mondiale, così come Sergio Perez, oggi in Red Bull. Charles Leclerc finora è stato il prodotto su cui la Rossa sta spendendo più energie in maniera diretta, tanto da essere finora il pilota più vincente dell’Academy (avendo conquistato il titolo GP3 2016 e quello di Formula 2 2017), nonché è il primo pilota cresciuto nella FDA ad essere diventato pilota ufficiale Ferrari.

Le nuove leve che vogliono stupire

per questo 2022 che è appena iniziato sono 9 i piloti iscritti all’Academy Ferrari, 7 ragazzi e 2 ragazze: oltre a Mick Schumacher e Robert Shwartzman, ci sono Arthur Leclerc, Dino Beganovic, Maya Weug e James Wharton. Le “matricole” sono Oliver Bearman e Rafael Camara, selezionati nella seconda edizione delle FDA Scouting World Finals, e Laura Camps Torras, la seconda ragazza ad essere entrata a far parte dell’Academy Ferrari dopo aver vinto il programma FIA Girls on Track-Rising Stars.

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Di Schumi jr sappiamo quanto la Ferrari punti forte, non solo per l’affetto nei confronti di papà Michael ma perché intravede nel ragazzo le potenzialità per un nuovo Leclerc. Il russo Shwartzman invece è il prossimo che potrebbe fare il salto reale in F1. Il curriculum è già molto buono: ha vinto il campionato di Formula Toyota nel 2018 e quello di Formula 3 nel 2019. E quest’anno sarà il test driver della Rossa, cosa che potrebbe proiettarlo magari già quest’anno in qualche team minore, qualora ci siano clamorosi colpi di scena.

Arthur Leclerc, fratellino di Charles, classe 2000, lo scorso anno in Formula 3 è arrivato decimo nella classifica generale, risultando il terzo miglior pilota tra gli esordienti della categoria. Quest’anno, dopo due vittorie, un podio e una pole position, è atteso al salto di qualità. Ma dovrà stare attento, perchè nel team Prema gli farà compagnia Oliver Bearman, che nel 2021 è stato il dominatore della Formula 4.

Sarà il campionato europeo di Formula Regional il campo di battaglia invece per Dino Beganovic. Lo svedese nel corso del 2021 è stato autore di una crescita evidente che nelle ultime gare lo ha visto regolarmente in lotta per una vittoria. E nel 2022 punta dritto al titolo.

Gli altri correranno invece in Formula 4. Maya Weug, al secondo anno nella categoria, è tra le ragazze più promettenti ma soprattutto un pilota di talento. Così come James Wharton, giovane australiano vincitore della prima edizione delle FDA Scouting World Finals, così come Rafael Camara, fresco del titolo 2022. Sarà impegnata nei kart invece Laura Camps Torras, che però a breve potrebbe passare in Formula 4. Di lei si dice un gran bene.

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