I 49 anni di Giancarlo Fisichella: l’ultimo italiano vincente in F1

Compie gli anni oggi, 14 gennaio, Giancarlo Fisichella. Dagli esordi nei kart alle esperienze in Benetton accanto ad Alonso e la parentesi Ferrari.

Giancarlo Fisichella (GettyImages)
Giancarlo Fisichella (GettyImages)

Una vita sempre di corsa. Per un pilota è sempre così, difficilmente si può smettere di vivere l’adrenalina della pista. Ed è così anche per Giancarlo Fisichella che oggi, 14 gennaio, compie 49 anni.

Gli esordi di “Fisico”

A otto anni iniziò a correre con i kart nel circuito Pista d’Oro di Guidonia, vicino Roma, la sua città natale. Furono anni davvero importanti, con molte vittorie a livello nazionale e internazionale, basti pensare che per due volte si laureò vicecampione d’Europa e non sfigurò neanche ai campionati del mondo.

Nel triennio 1992-1994 partecipò al Campionato italiano di F3 con la Dallara-Opel della RC Motorsport. Al primo anno vinse anche il Gran Premio di Imola all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari e si piazzò all’ottavo posto in campionato. Nel 1993 fu secondo nella classifica piloti; partecipò anche al Gran Premio di Monaco dove siglò anche la pole position, arrivando poi secondo al traguardo. Nel 1994 invece con dieci gare su venti vinse il campionato, portando a casa anche corse importanti come Monaco e Macao.

Poi il passaggio nel DTM con Alfa Romeo, dove ottenne come risultato migliore un sesto posto nella generale.

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Fisichella e la F1

E’ nel 1996 che arrivò il debutto nella massima serie, grazie a Minardi. E solo un anno più tardi venne accolto nella scuderia Jordan, ottenendo con loro il secondo posto nel GP del Belgio e chiudendo la stagione del 1997 con un ottavo posto. Nel 1998 il passaggio alla Benetton, con cui correrà fino al 2002, anno in cui fece ritorno alla Jordan. Ed è qui nel 2003 che conquistò la prima vittoria in carriera in F1.

Nel 2004, accettò di correre con la squadra svizzera Sauber, e nello stesso anno Jean Todt, capo tecnico della Ferrari, cominciò a guardare con attenzione Fisichella, che finì quindi in orbita della Rossa. Dopo il ritorno in Benetton negli anni d’oro di Fernando Alonso, nel 2009 la grande opportunità con la Ferrari per sostituire Felipe Massa dopo il grave incidente dell’Hungaroring. Un rapporto con la casa di Maranello che dura ancora oggi, dopo il ritiro avvenuto nello stesso anno. Oltre che test driver, Fisichella infatti si è buttato a capofitto nelle gare endurance con la Rossa.

La sua storia in F1 comunque parla chiaro: 275 punti iridati in 231 Gran Premi disputati, tre vittorie (in Brasile nel 2003, in Australia nel 2005 e in Malesia nel 2006), quattro le pole conquistate( in Austria nel 1998, ancora il Australia nel 2005, sempre in Malesia nel 2006 e infine in Belgio nel 2009).

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