Petrucci spiega di aver accusato un problema fisico in allenamento, ma ci sarà alla Dakar. Annuncia anche cosa farà dopo la competizione. 
Conclusa l’esperienza in MotoGP, adesso Danilo Petrucci è concentrato sulla sfida della Dakar che affronterà a inizio 2022. Vuole ben figurare con KTM, anche se all’esordio in una competizione così difficile non è mai semplice.
Al termine del Motomondiale si è preparato per essere pronto a un’avventura molto impegnativa. Non sono mancati gli ostacoli. Infatti, a Dubai nel corso di un allenamento ha rimediato la frattura dell’astragalo. Si tratta dell’osso del piede situato nel tarso che si articola superiormente con tibia-perone e inferiormente col calcagno. La zona della caviglia. Comunque la partecipazione di Petrux all’evento in Arabia Saudita non dovrebbe essere in dubbio.
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Petrucci, prima Dakar e poi MotoAmerica Superbike
Petrucci era tra gli ospiti al Motoclub Spoleto per la premiazione dei campioni 2021 del National Trophy. Ha avuto l’occasione di spiegare come si è infortunato: «Ho preso una duna a velocità troppo alta – riporta Motosprint – e mi sono fatto male alle caviglie pur non essendo caduto. Dovrei riuscire a gareggiare alla Dakar. Non so cosa aspettarmi, non avendoci mai corso prima. So che sarà durissima».
L’ex pilota MotoGP racconta anche cosa lo aspetta nel 2022 dopo aver disputato la Dakar: «Dopo la Dakar, disputerò anche altri rally dato che adoro il fuoristrada. Parlando di pista, è quasi ufficiale il mio ritorno in Ducati, con cui gareggerò nel MotoAmerica Superbike. Credo possa essere un campionato interessante, spero di rilanciarmi e tornare nel Mondiale prima possibile».
Il rider umbro conferma che gareggerà nel campionato MotoAmerica Superbike nel 2022. Tornerà a guidare per Ducati, casa alla quale è stato legato per diversi anni in MotoGP. Accordo ormai vicinissimo. 
