Ferrari deludente. Leclerc: “Arrabbiato con me stesso”

Seppur leggermente più vicina ai primi, la Ferrari esce dalle qualifiche del Messico con il morale basso.

Charles Leclerc (©Ferrari Twitter)

Al termine del sabato pomeriggio messicano nel box della Rossa non c’era molta voglia di festeggiare. Entrambi i piloti hanno portato a casa meno del previsto e anche se il distacco dal poleman Hamilton si è attestato di poco inferiore al secondo, la prestazione complessiva all’Hermanos Rodriguez della SF21 ha deluso il team.

Senza contare il problema al motore che ha colpito Carlos Sainz all’inizio della sessione impedendogli di spremere a dovere la sua macchina. “Non avevo la giusta potenza e questo mi ha stressato molto”, ha affermato il madrileno, sesto al termine dei 60′. “Non avevo feeling con l’auto e con le gomme medie”, ha quindi rivelato le inaspettate difficoltà alla guida. E altrettanto perplesso lo spagnolo si è mostrato davanti alla classifica che lo ha visto chiudere alle spalle anche dell’Alpha Tauri di Gasly dopo che nell’FP3 c’erano stati buoni segnali.Ferrari deludente. “Dovremo cercare una soluzione per migliorare”, ha infine richiamato il suo box.

L’autocritica di Leclerc

Se l’iberico è stato disturbato da noie alla monoposto, Charles sin dal venerdì mattina si è reso protagonista di diversi errori, alcuni grossolani. Per questo, il monegasco si è sentito in dovere di chiedere scusa al suo gruppo di lavoro. “Ho sbagliato praticamente in tutte le libere, ma poi in qualifica mi sono ripreso”, ha riconsciuto malgrado un mediocre nono posto.

In realtà anche quando contava, il #16 non ha saputo essere impeccabile. “La colpa per il risultato è solo mia. Posso solo arrabbiarmi con me stesso. Non sono stato abbastanza bravo”, il commento severo su sé stesso. In particolare, parlando delle fasi calde del Q3 il “Predestinato” ha considerato: “nel primo settore stava andando tutto bene ed ero un decimo e mezzo più veloce del tempo ottenuto nel giro precedente, poi però ho cominciato ha fare sbagli che non avrei dovuto”.

Carlos Sainz (©Ferrari Twitter)

Chiara Rainis

Impostazioni privacy