Valentino Rossi, la riconoscenza di Nieto: “Dobbiamo ringraziarlo tutti”

Pablo Nieto, team manager dello Sky VR46 Racing Team, ricorda quanto fatto da Valentino Rossi nella storia del Motomondiale.

Valentino Rossi
Valentino Rossi (Foto Petronas)

Pablo Nieto conosce Valentino Rossi e collabora con il suo team da molti anni, pochi conoscono meglio di lui il campione di Tavullia, sia in pista che fuori. In una lunga chiacchierata con Nico Abad sul suo canale Twitch il manager spagnolo ha rispolverato ricordi e aspetti più nascosti del veterano che a Misano correrà la sua ultima gara in Italia.

Quanto fatto dal pesarese non ha parole per descriverlo in toto, difficile delineare una leggenda che sconfina il mondo della MotoGP per ergersi a idolo dello sport in generale. “Quando si cominciava a correre, soprattutto ai miei tempi, quello a cui prestavi più attenzione era Valentino Rossi, tutti volevamo essere come lui. Ha creato un’era, grazie a lui sempre più persone hanno iniziato a seguire le moto. Dal primo all’ultimo devono essergli grati”.

Storia e leggenda di Valentino

Ha coinvolto diverse generazioni di appassionati con sfide epiche, contro avversari che hanno contribuito all’alone leggendario di Valentino Rossi. Quasi tutti ne sono usciti sconfitti, ad eccezione di Marc Marquez, sebbene l’età sia un fattore non secondario. “Se tu fossi un diretto rivale come Sete Gibernau o Biaggi, non dovresti essere molto contento, ma alla fine sai di aver lottato con il pilota più grande della storia”, ha aggiunto Pablo Nieto. “Tutti sapevano che vincere Valentino era praticamente impossibile. Non si può negare nemmeno ciò che Marquez ha fatto nel motociclismo… Ma ovviamente Marquez ha 22 anni e Vale 35. Mi sarebbe piaciuto vedere un Valentino a pari età”.

Poco conta se nelle ultime stagioni non abbia raccolto i risultati meritati, ma il vero talento si rivela nella capacità di adattarsi alle varie epoche e modifiche. “Ha saputo adattarsi a tutto: Michelin, Bridgestone, 1000cc, 800cc, due tempi, quattro tempi, toccare con il gomito e non… È come un camaleonte, lui si è sempre adattato a tutto e penso che sia quello che rende grande Valentino”.

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Pablo Nieto e Luca Marini
Pablo Nieto e Luca Marini (Foto Sky VR46)
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