Il piano di Fabio Quartararo per Misano: “Devo essere furbo”

Fabio Quartararo potrebbe confermarsi campione del mondo già a Misano. Punterà al massimo risultato, ma è tempo di fare calcoli.

Fabio Quartararo (getty images)

Fabio Quartararo ha 52 punti di vantaggio in classifica su Pecco Bagnaia. Se dopo Misano il gap resterà invariato potrà confermarsi campione del mondo di MotoGP per la prima volta nella sua carriera. Misano non sarà un tracciato facile, qui un mese fa la Ducati ha trionfato, ma le condizioni meteo saranno ben diverse.

In Texas ha ottenuto un preziosissimo secondo posto alle spalle di Marc Marquez, ma è riuscito a tenere dietro il piemontese della Ducati. Una prestazione che ha quasi blindato il discorso iridato. “Austin è stato davvero duro, ma ne è valsa la pena. Quel secondo posto è stato fantastico per il campionato – riconosce Fabio Quartararo -. Nell’ultima parte della stagione, la mia mentalità è cambiata un po’. L’ultima volta che siamo stati a Misano, correvo per la vittoria e non pensavo affatto al campionato. Ovviamente farò ancora del mio meglio per ottenere il miglior risultato possibile questo fine settimana perché è quello che mi diverto di più. Ma cercherò di essere più furbo”.

Yamaha pronta per la festa

C’è fermento in casa Yamaha dove si attende il titolo piloti dal 2015, l’ultimo a trionfare fu Jorge Lorenzo al termine di una stagione indimenticabile. “Ci aspetta un momento cruciale nella stagione – dichiara il team manager Maio Meregalli -, per Fabio come per la squadra e per la Yamaha. Ma lo affronteremo come un “normale weekend di GP”. Con questo intendo: daremo tutto in ogni sessione e lavoreremo insieme come una squadra. Abbiamo concluso il GP di San Marino e il test subito dopo a Misano con risultati molto positivi. Abbiamo utilizzato questi dati per prepararci per questo fine settimana, quindi possiamo aspettarci una buona prestazione”.

Franco Morbidelli non sarà ancora in perfette condizioni dopo l’intervento al ginocchio, ad Austin ha sofferto non poco. Ma continuerà il suo lavoro di adattamento alla M1 factory. “Le due settimane di pausa mi hanno permesso di riposare un po’ la gamba. Mi sento meglio ora”.

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Franco Morbidelli (getty images)
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