Webber affonda la sua ex squadra: “La Red Bull non è competitiva”

Mark Webber è intervenuto sulla lotta per il titolo mondiale: “Verstappen sta davvero tenendo duro”

Mark Webber presentatore televisivo dopo la carriera da pilota (Foto Getty Images)

Uno dei Mondiali più combattuti degli ultimi anni: seu gare al termine del campionato automobilistico di Formula 1 e sei punti a dividere i primi due piloti in classifica, Max Verstappen e Lewis Hamilton.

Della corsa al titolo ha parlato, nel corso del podcast F1 Nation, Mark Webber. L’ex pilota ha usato a sorpresa parole critiche nei confronti della sua vecchia squadra: “Credo che dopo la gara in Turchia mi siano sorte alcune preoccupazioni inerenti alla Red Bull, con quest’ultima che non riesca a fornire una macchina abbastanza competitiva da consentire a Verstappen di vincere il titolo. Max è stato vicino tutta la gara a Bottas, ma non è mai riuscito ad avere la sua stessa velocità“.

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Webber: “Red Bull deve reagire alla Mercedes”

L’australiano, alla Red Bull dal 2007 al 2013, ha continuato: “È stato interessante. In termini di performance, sia sul bagnato che sull’asciutto, la Red Bull è conscia del fatto che deve reagire ora al passo imposto dalla Mercedes, complici i motori di quest’ultima, per l’aerodinamica o per qualsiasi altro aspetto. Max sta davvero tenendo duro. Certo, a Monza ha avuto un incidente, ma credo che in Russia abbia invece guidato brillantemente ed è riuscito a portare la sua monoposto al massimo, sia lì che in Turchia“.

Nel corso degli ultimi appuntamenti”, ha concluso, “penso che la Mercedes abbia messo in luce il proprio vantaggio. Non bisogna dimenticare che a Monza Bottas ha conquistato la pole position e, se non fosse stato per la sua penalità in griglia, avremmo visto una gara simile a quella condotta ad Istanbul. Credo dunque che stiano aumentando il passo in questo momento decisivo per il campionato“.

Webber con Horner (Foto Getty Images)

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