Max Biaggi ci ripensa: “Io e Valentino Rossi, che polli”

Sul palco del Festival dello Sport di Trento, Max Biaggi ha ricordato la vecchia rivalità con Valentino Rossi

Valentino Rossi e Max Biaggi, Phillip Island 2004 (Foto Getty Images)

Giacomo Agostini, quindici titoli mondiali, e Max Biaggi, sei titoli, si sono raccontati al Festival dello Sport di Trento intervistati da Rachele Sangiuliano e Paolo Ianieri. Le due leggende del motociclismo hanno raccontato dei rispettivi percorsi che hanno affrontato per arrivare a vincere ventuno titoli in due.

Il pilota più titolato nella storia del Motomondiale spiega che ha sempre voluto fare il pilota, mentre Max rivela che: “Fino a diciotto anni ho pensato al calcio, poi un giorno ho visto un amico con la moto ed è stato un colpo di fulmine“.

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Biaggi: “Io e Valentino Rossi non ci parlavamo”

Sul palco del teatro Sociale rievocano vecchie rivalità. Giacomo Agostini racconta dell’episodio durante le 200 miglia con l’ex rivale Kenny Roberts jr: “Prima della 200 miglia lessi su un giornale che aveva dichiarato che l’America era il mondo ed essendo lui il campione americano era il vero campione del mondo e che quindi il mio titolo contava poco. Poi alla 200 miglia riuscii a superare un momento di difficoltà e trionfai. Alla fine incontrai Kenny e gli dissi: ‘Oggi hai capito chi è il campione del mondo?’”

Max Biaggi ricorda poi la rivalità con Valentino Rossi. Partendo da Suzuka 2001, prima gara del campionato di MotoGP: dopo alcuni tentativi di sorpasso, Rossi tentò un attacco ai danni di Biaggi all’esterno dell’ultima curva, venendo però fermato da quest’ultimo che aveva allargato il gomito e lo aveva spinto in un pericoloso fuoripista.

Nel giro successivo il Dottore, alla prima curva sferrò un sorpasso ai limiti del regolamento, sfiorando la leva del freno anteriore della moto di Biaggi. Da lì scoppiò l’inimicizia tra i due italiani che sarebbe durata per tanti anni a venire. Oggi, a vent’anni di distanza, il Corsaro ricorda così questo episodio.

“In quella famosa gara in Giappone io ero all’interno e lui all’esterno”, racconta. “Ma ripensandoci oggi siamo stati due polli. Non ci parlavamo e usavamo la stampa per risponderci. I giornalisti non vedevano l’ora. Quando ci sono due piloti di uno stesso Paese è normale che si crea una rivalità con due tifoserie”.

Max Biaggi, detentore di sei titoli mondiali (Foto Getty Images)

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