Johann Zarco: “In Francia non è mai successo”

Johann Zarco vive un momento d’oro della sua carriera in MotoGP. Secondo posto in classifica e un evento storico per la sua Francia.

Johann Zarco (getty images)

Johann Zarco è andato in vacanza con il secondo posto in classifica, a -34 punti dalla testa della classifica detenuta dal connazionale Fabio Quartararo. Il pilota della Ducati sta dimostrando di essere veloce e costante quasi ovunque, sempre a punti tranne che nel GP di Portimao, dimostrando che anche un team satellite può puntare in alto. Merito anche della casa di Borgo Panigale che gli ha fornito materiale di prima qualità e massimo supporto tecnico.

34 punti di gap possono sembrare un divario incolmabile, ma in MotoGP tutto è possibile. A cominciare dai due prossimi appuntamenti al Red Bull Ring, territorio favorevole alle Desmosedici, dove possono dare fiato alla potenza dei motori sui lunghi rettilinei austriaci. Per Ducati sarà un’occasione da non perdere per accorciare le distanze dalla Yamaha di Quartararo. “In Austria le moto possono avere un vantaggio, ma non sarà facile. Ma mettendo tutto insieme, se salgo di livello come voglio, posso ottenere la prima vittoria e può andare molto bene per il campionato”, ha detto Johan Zarco a Canal + Sport France. Il due volte Campione Moto2 ha poi proseguito non lasciando dubbi sulla sua determinazione: “L’obiettivo è stare davanti a Fabio, non è essere la prima Ducati”.

Per la prima volta nella storia della classe regina, due piloti francesi si ritrovano al primo e secondo posto in classifica iridata. “Con una posizione così buona in campionato, l’obiettivo è fare più punti e sognare di essere campione del mondo ”. Ad inizio campionato l’obiettivo era quello di essere tra i primi cinque e lottare per il podio, ma dopo nove GP si è ritrovato ad essere il diretto inseguitore di Quartararo. “Cerco di continuare a migliorare per essere un vero contendente per il titolo e combattere Fabio dalla FP1 alla gara”, ha proseguito Johann Zarco. “Anche se siamo rivali, giocare il titolo insieme fino alla fine sarebbe fantastico. Questo non è mai successo in Francia. Sono anni eccezionali e dobbiamo approfittarne”.

Fabio Quartararo (getty images)
Impostazioni privacy