Ancora un successo per Verstappen, che ora porta a 32 il margine su Hamilton. Grande Norris, terzo, mentre la Ferrari perde ancora punti
Un trionfo che sa tanto di antipasto di Mondiale. In Austria si ripete, dopo una settimana, Max Verstappen e se ne va in classifica. Sono 32 infatti ora i punti di vantaggio dell’olandese su Lewis Hamilton nella classifica piloti.
Dominio Verstappen: fuga decisiva?
Una gara che non ha avuto storia praticamente. Al via ha controllato l’esuberanza di Lando Norris (terzo alla fine), poi da curva 2 ha cominciato la sua lunga cavalcata verso una vittoria facile, molto più di quella dello scorso weekend.
È lui ora l’uomo da battere ma sembra difficile trovare qualcuno che possa fare meglio. Anche la Mercedes lo sa. Proprio lei che ha dominato in lungo e in largo in questi anni, nel volgere di poche settimane ha dovuto capitolare nei confronti della Red Bull e dell’olandese. E ora per l’iride si fa davvero dura.
Per Hamilton, quarto, un colpo davvero importante al suo morale, già molto nero negli ultimi giorni. L’unica soddisfazione è stata per Valtteri Bottas, secondo, ma comunque lontano dal Verstappen. Così, senza ulteriori armi a sua disposizione, sarà difficile difendere il titolo.
E pensando che sta per arrivare il weekend di Silverstone, c’è da mettersi le mani nei capelli per Lewis.
Ferrari, persi ancora punti pesanti
Chi deve riflettere è la Ferrari, che dopo qualifiche disastrose per prediligere la gomme da gara (così è stato detto), ha chiuso in quinta e ottava posizione con Carlos Sainz Jr. e Charles Leclerc. Con il podio di Norris e il settimo posto di Daniel Ricciardo, ennesima domenica in rosso per la squadra di Maranello, nel senso che sono stati persi punti importanti in chiave Costruttori contro la McLaren.
Bene Gasly e Alonso, in top ten, mentre davvero peccato per George Russell, che ha portato la Williams a un passo da quei punti iridati che sarebbero stati benedetti per il team inglese. E invece, come sette giorni fa, il sogno è svanito sul più bello.
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