Luca Marini, troppi problemi con la sua Ducati

Luca Marini chiude la gara di Assen tra mille difficoltà. Troppe le difficoltà in sella alla Ducati sul circuito olandese.

Luca Marini

Luca Marini va in vacanza al termine di una gara tutta in salita in cui non è mai riuscito a trovare feeling con la sua moto. Scattato dalla 17esima casella della griglia, il pilota dello Sky VR46 Avintia non è mai riuscito a tenere il passo del gruppo degli inseguitori a causa di problemi di grip e ha chiuso il weekend fuori dalla zona punti.

Insieme al suo staff tecnico ha scelto la gomma media al posteriore, ma con il senno di poi non è stata forse la miglior strategia gomme. “Ho fatto davvero tanta fatica oggi: dopo le libere ho scelto la gomma M per la gara, mi sentivo sicuro, ma con meno grip non è stata forse la scelta migliore. Come anche le altre Ducati, avevo tanti movimenti sulla moto in accelerazione da dover gestire”.

Dai problemi tecnici riscontrati ad Assen Luca Marini proverà a trarre le dovute conseguenze per la seconda parte del Mondiale. “Un peccato e un aspetto su cui lavorare per le prossime gare. In FP4 non mi sono trovato a mio agio con la H mentre con la M riuscivo a guidare come volevo. Oggi con più vento poi è stato tutto più difficile. Godiamoci qualche giorno di relax – ha concluso Luca Marini – e torniamo al lavoro per l’Austria. Non vedo l’ora”.

Un week-end difficile per tutte le Ducati, con Johann Zarco 4° come miglior pilota del marchio. “Un weekend difficile per la Ducati su una pista particolare. Un tracciato con grip, ma allo stesso tempo poco grip se non hai un set up perfetto in frenata – ha sottolineato Ruben Xaus -. Una gara complicata, in fondo al gruppo con pochi riferimenti rispetto agli altri piloti. Un weekend dove abbiamo imparato tanto e fatto esperienza anche per il futuro. Ora è tempo di ricaricare le batterie e poi andare in Austria per due gare su un tracciato favorevole sulla carta alla Ducati”.

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