Hamilton accusa la Red Bull, Verstappen la difende: “Nessun’irregolarità”

Scambio di accuse e di repliche tra Lewis Hamilton e Max Verstappen durante la conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio di Francia

Max Verstappen e Lewis Hamilton nella conferenza stampa del Gran Premio di Francia di F1 2021 al Paul Ricard
Max Verstappen e Lewis Hamilton nella conferenza stampa del Gran Premio di Francia di F1 2021 al Paul Ricard (Foto Antonin Vincent – Pool/Getty Images/Red Bull)

Ad esplodere non è stata solo la gomma di Max Verstappen durante l’ultimo Gran Premio in Azerbaigian, ma anche la tensione tra la Red Bull e la Mercedes. Come se ce ne fosse stato bisogno, per due squadre che già si stanno contendendo un titolo mondiale di Formula 1.

L’indagine della Pirelli avrebbe fatto emergere un trucchetto utilizzato dai Bibitari (ma anche da quattro altre squadre) per abbassare la pressione degli pneumatici in gara al di sotto del livello minimo previsto dal regolamento. E la conseguenza è stata un inasprimento dei controlli che verranno applicati già a partire da questo weekend in Francia, al Paul Ricard.

Hamilton al vetriolo contro la Red Bull

Tanto è bastato a Lewis Hamilton per lanciare un atto d’accusa nemmeno troppo velato all’indirizzo dei suoi diretti avversari. Il campione del mondo in carica ha ribadito che la sua squadra è del tutto estranea a questi comportamenti al limite della legalità e ha accolto favorevolmente il giro di vite imposto dalla Federazione, per evitare ulteriori pericolosi incidenti.

“La sicurezza è l’aspetto più importante”, ha sottolineato Hamilton nel corso della conferenza stampa di rito del giovedì. “Per me e la squadra le regole entro cui muoversi riguardo alla pressione sono evidenti, mi ha sorpreso che ci sia stato bisogno di specificarle. Ma sono contento che ora la Pirelli abbia individuato il problema e abbiano chiaro il modo in cui vadano utilizzate. Bisogna vigilare correttamente che tutti seguano le indicazioni. Credo che la gestione delle gomme qui in Francia avrà un ruolo molto importante, ma noi quest’anno non abbiamo avuto problemi”.

La difesa d’ufficio di Verstappen

Non si è fatta attendere la replica di Max Verstappen, attuale leader della classifica mondiale, che ha difeso a spada tratta la sua scuderia e ha rimpallato la responsabilità sul fornitore di gomme che, al contrario di quanto sostenuto dal suo rivale, secondo lui avrebbe dato indicazioni troppo generiche.

“Penso che il comunicato di Pirelli sia un po’ vago”, ha affermato l’olandese. “Non sono contento da quello che è uscito dall’indagine. Non è vero che l’esplosione è dipesa dalle condizioni di utilizzo della gomma, perché abbiamo fornito alla Pirelli le pressioni usate dalla squadra in gara ed è risultato che non abbiamo fatto nulla di sbagliato o irregolare. Abbiamo rispettato i limiti e siamo stati coerenti con le regole e le loro direttive. Siamo sicuri di non aver commesso alcun errore”.

Verso un nuovo round in Francia

Passando alla pista, Verstappen ha spiegato di aspettarsi una lotta più serrata rispetto agli ultimi Gran Premi con la Freccia nera: “In Francia non siamo mai andati molto bene, a dire la verità. Tuttavia, in questa stagione, credo che potremo essere competitivi con la nostra vettura. Credo che Mercedes sarà più forte rispetto allo scorso weekend”.

Hamilton, dal canto suo, è in cerca di riscatto dopo due weekend deludenti: “La sfida sarà quella di trovare la giusta configurazione della vettura, per riuscire a tirarne fuori il massimo delle prestazioni. Ne abbiamo bisogno, anche perché le ultime due gare sono state difficili”.

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Max Verstappen e Lewis Hamilton nella conferenza stampa del Gran Premio di Francia di F1 2021 al Paul Ricard
Max Verstappen e Lewis Hamilton nella conferenza stampa del Gran Premio di Francia di F1 2021 al Paul Ricard (Foto Antonin Vincent – Pool/Getty Images/Red Bull)
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