SBK, le parole di Garrett Gerloff a Jonathan Rea

Garrett Gerloff lascia Aragon con un podio e un gesto magnifico nei confronti di Jonathan Rea: “Colpa mia al 100%”.

Garrett Gerloff (foto Facebook)

Garrett Gerloff conquista il suo primo podio stagionale nella Superpole Race, ma rischia di mettere fuori causa Jonathan Rea per un errore in frenata. Alla fine della gara però il texano chiede scusa al campione della Kawasaki ricevendo il plauso di tutto il paddock della SBK e dei tanti tifosi.

Fortunatamente la sua manovra errata non mette ko Jonnhy che dopo un breve tragitto nella ghiaia si rimette in corsa perdendo un paio di posizioni. “Mi dispiace davvero, è stata colpa mia al 100%”, ha sottolineato il venticinquenne pilota della Yamaha. “Ho sbagliato e sono frustrato con me stesso. Fortunatamente, ho potuto vedere Johnny sul podio e parlare con lui. Gli ho chiesto scusa e gli ho assicurato che non era mia intenzione, non volevo sorpassarlo. Abbiamo frenato contemporaneamente, poi lui ha frenato più forte di quanto mi aspettassi. Ho tirato la leva del freno più forte che potevo, ma ho smesso di frenare. Quindi le mie opzioni sono diminuite. Ho rilasciato il freno e ho accostato per superarlo senza toccarlo. Ma non ha funzionato, colpa mia. È stato davvero molto sfortunato”.

Settima posizione in gara 2 per Garrett Gerloff che alla fine lascia Aragon con un buon risultato e soprattutto un buon feeling con la sua Yamaha R1. “Mi sentivo molto bene sulla moto prima e dopo la caduta”, ha sottolineato il texano. “Sicuramente avrei potuto lottare per il podio. Johnny ha accettato le mie scuse, che apprezzo molto. Mentre scivolavo, ho visto che poteva continuare, per questo gli sono molto grato. Ho interrotto la sua gara, ma sono contento che sia finita bene per lui”.

Garrett Gerloff (foto Facebook)
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