Un altro big della Mercedes pronto ad andare alla Red Bull?

La Mercedes si deve preparare a perdere un’altra pedina? Il boss Wolff svela un importante retroscena sulla “transumanza” in Red Bull.

Red Bull (©Getty Images)

La vicenda ha tenuto banco nelle scorse settimane agitando non poco gli animi della Mercedes. Poi invece è passata in secondo piano con lo scoppio del presunto imbroglio tecnico relativo all’ala flessibile che starebbe portando non pochi benefici alla RB16B.

Adesso però, da Montecarlo, la discussione sul flusso di ex dipendenti delle Frecce Nere andati a rimpolpare l’organico della Red Bull, è tornata a tenere banco.

Il guru dei motori tedeschi verso Milton Keynes?

In queste ore è emerso il nome di Andy Cowell, figura chiave dell’area power unit della Stella. Avvicinato dalla scuderia energetica, l’ingegnere britannico avrebbe resistito a lusinghe e al cachet monstre offerto, mantenendosi fedele alla causa del team che lo ha consacrato e da cui si è separato nel 2020.

“Non vuole essere conosciuto solo per la F1. Al contrario ha grandissime idea sulla tecnologia e la sostenibilità”, ha affermato il boss Toto Wolff, quasi ad evidenziare la lealtà del 52enne. “Parlo con lui ogni settimana e da quanto ne so non andrà a Milton Keynes”.

In apparenza sicuro che il tecnico non firmerà alcun contratto con gli austriaci, dal 2022 costruttori novelli occupandosi anche della PU, il manager più potente del Circus ha asserito che sarebbe “una grande sorpresa” una decisione diversa da parte dell’inglese.

“In ogni caso è libero di intraprendere qualunque nuova avventura o rientrare nella categoria in un ruolo differente”, ha aggiunto.

E se Wolff è reticente, lo stesso vale per il capo Red Bull Christian Horner. “mi colpisce leggere che addirittura si è giunti ad un accordo con Cowelll perché non è vero”, ha replicato prendendosela con i media, rei di cavalcare la succulenta notizia del passaggio di alcuni dipendenti da Brixworth alla loro struttura in via di definizione.

Andy Cowell (©Getty Images)

Chiara Rainis

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