Valentino Rossi in crisi. I dati parlano chiaro: sarà un altro GP di passione

Quattordicesimo tempo nella Fp2 e un ritmo gara tutt’altro che confortante per Rossi. Ecco quanto è il distacco dai migliori

Un pensieroso Valentino Rossi durante una conferenza stampa (Photo by Mirco Lazzari gp/Getty Images)

Dopo il 12° posto di una settimana fa, questo secondo appuntamento sulla pista di Losail doveva essere quello del riscatto per il team Petronas. Se Franco Morbidelli, pur nelle difficoltà, ha dato qualche speranza, Valentino Rossi invece sembra invece non avere pace.

Quattordicesimo posto per il Dottore la termine della Fp2. Così sembra praticamente impossibile domani nella mattinata di Doha poter recuperare per entrare in Q2. Ma quello che preoccupa di più è il ritmo di Rossi. “Sono stato più costante, ma lento – ha ammesso dopo le prove -. Il risultato, comunque, non è buono: non vado abbastanza forte. Soffriamo molto, specialmente nei lunghi curvoni a sinistra, dove ci manca trazione”.

I tempi del primo run nella Fp2 di Valentino Rossi

I dati parlano chiaro: nel primo run, dove ha provato il ritmo che può tenere la sua M1 domenica sera, è partito con un 1’55″8, per poi scendere nel finale sull’1’55″5. Vero è che anche gli altri non hanno mostrato un ritmo stellare, se non il solito Vinales. Ma comunque servirà, per stare con i migliori, tirare giù i tempi di almeno mezzo secondo. E, viste le premesse, per Rossi si prospetta un gran premio di nuovo anonimo. Sempre che nel suo box non si trovi domani e nel warm up la soluzione al problema.

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Valentino Rossi
Il box di Valentino Rossi (foto Petronas)
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