Jorge Lorenzo svela: “Potevo far ritirare Valentino Rossi”

Jorge Lorenzo racconta che avrebbe potuto impedire il ritorno di Valentino Rossi in Yamaha e costringerlo probabilmente al ritiro dalla MotoGP.

Jorge Lorenzo Valentino Rossi
Jorge Lorenzo e Valentino Rossi (Getty Images)

Per tanti anni Jorge Lorenzo e Valentino Rossi sono stati compagni di squadra in Yamaha, non sono mancate le tensioni ma alla fine i due si sono manifestati reciproca stima.

Quando due piloti di altissimo livello hanno lo stesso obiettivo e condividono il box non è mai facile la convivenza. Inoltre, il maiorchino ha sempre dimostrato di non soffrire l’importanza di una leggenda come il Dottore. Non si è mai fatto schiacciare dal suo peso anche mediatico.

LEGGI ANCHE -> Il “pulsante magico”: l’arma in più di Marquez ed Espargarò

MotoGP, Jorge Lorenzo su Valentino Rossi

Lorenzo in un’intervista concessa El Mundo ha rivelato che avrebbe potuto dire no a fine 2012 al ritorno di Valentino Rossi in Yamaha: «Lui ha sempre detto che nel 2012, dopo la sua avventura in Ducati, era vicino al ritiro. A quel tempo stavo per vincere il mio secondo Campionato del Mondo MotoGP, ero il diamante Yamaha e mi avrebbero dato tutto. Se avessi messo una clausola per evitarlo come compagno di squadra, Valentino Rossi si sarebbe ritirato… E ora forse continuerei ad essere il pilota numero uno della Yamaha».

Jorge, che ha ormai detto addio alle corse e al massimo potrebbe accettare di fare il tester, ha anche aggiunto il proprio pensiero su quanto successo a Marc Marquez nel corso del 2020 in comparazione a un suo vecchio episodio: «Ho fatto la pazzia più bestiale correndo ad Assen 2013 subito dopo aver subito un intervento chirurgico alla clavicola. Penso non avrebbero dovuto lasciar correre né lui e nemmeno me. Siamo stati ingannati dal fatto che che siamo su una moto, che il nostro sport non è di contatto, ma se cadi le conseguenze possono essere davvero gravi».

Jorge Lorenzo Valentino Rossi
Jorge Lorenzo e Valentino Rossi (Getty Images)
Impostazioni privacy