F1 test Bahrain, giorno 3 mattino: Red Bull chiude davanti alla Ferrari

La Ferrari si avvicina al vertice, ma solo sul giro secco. La mattina del terzo e ultimo giorno di test del Bahrain dà indicazioni importanti.

(©Red Bull Twitter)

Nella giornata in cui si ricordano i due anni dalla scomparsa dello storico direttore di gara Charlie Whiting, l’inverno della F1 comincia a fornire informazioni utili per capire le forze in campo. A chiudere in testa la mattinata è stato Sergio Perez con la Red Bull davanti a Charles Leclerc staccato di circa 3 decimi. Il ferrarista, in vetta nelle fasi iniziali della sessione, si è dedicato alla simulazione di GP coprendo 80 giri. E qui è arrivata la brutta notizia. Se sulla tornata secca la SF21 dimostra di essere messa meglio della SF1000, sulla distanza e con mescola media e dura, ha già palesato diverse falle. Ad esempio un consumo eccessivo delle coperture posteriore tale da comprometterne la competitività

Staccato di quattro decimi Lando Norris con la McLaren, la vera sorpresa di questo assaggio di campionato. Quinto Pierre Gasly con l’Alpha Tauri. Per lui, protagonista di 74 tornate, molto lavoro sull’aerodinamica con la classica fluo-viz.

Quinta l’Alpine di Esteban Ocon con un gap superiore al secondo, poi la Haas di Mick Schumacher e la Mercedes di Valtteri Bottas, impegnato nell’analisi del nuovo fondo. Il finlandese ha girato a lungo fermandosi a 2″2 da Checo.

Per la prima volta nel 2021 si è visto in azione George Russell con la Williams. Il più presente in pista è stato invece Kimi Raikkonen con l’Alfa Romeo, nono, a 5″08. Ovviamente per il Biscione il focus non era sul riscontro cronometrico, ma sull’ampio cronometraggio. In questo caso il feedback è stato positivo.

A chiudere il gruppo Lance Stroll su Aston Martin, anche lui alle prese con il lavoro su assetto e fondo vettura.

Charles Leclerc (©Ferrari Twitter)

Chiara Rainis

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