Morbidelli dà il benvenuto a Valentino Rossi. E gli sta subito davanti

Franco Morbidelli chiude la prima giornata di test MotoGP in Qatar al settimo posto, ancora una volta il migliore delle Yamaha

Franco Morbidelli in pista sulla Yamaha nei test MotoGP in Qatar
Franco Morbidelli in pista sulla Yamaha nei test MotoGP in Qatar (Foto Petronas)

Ha cominciato il 2021 esattamente come aveva concluso il 2020, Franco Morbidelli. Ovvero, come miglior pilota della pattuglia Yamaha. Pur essendo l’unico a non disporre della M1 ufficiale (“Ma sento comunque il sostegno della Casa”, mette in chiaro lui), infatti, il Morbido continua a prendersi il lusso di mettersi dietro tutti i suoi compagni di marca.

Compreso un certo Valentino Rossi, che da oggi condivide il box della Petronas con lui: “Valentino parla ad alta voce, mi sono divertito a sentirlo”, sorride il suo allievo a fine giornata. “È stata una giornata speciale per il team: ho chiesto a Uccio come fosse il feeling di Vale, mi ha detto che era molto felice e si trova molto bene. Ha appena iniziato il lavoro, spero possa andare bene. Magari non tanto quanto me…”.

Morbidelli felice della nuova Yamaha 2021

Per ora non c’è questo rischio. Il Dottore ha chiuso la prima giornata di test MotoGP in Qatar solo quattordicesimo, Frankie ben settimo, girando mezzo secondo più veloce del suo maestro. Ottenendo fra l’altro buone sensazioni dalla moto: “Rispetto all’anno scorso è migliorata in tanti piccoli dettagli”, spiega. “Non so esattamente quali, ma quando il mio capotecnico Ramon Forcada mi ha mostrato la lista era piuttosto lunga. Oggi in rettilineo non ero più l’ultimo come nel 2020 e di questo sono contento. Da domani inizieremo a lavorare sull’elettronica e a provare una forcella diversa”.

Una prima novità è evidente anche a livello estetico: il nuovo casco scelto da Morbidelli, con un insolito disegno a fiori. “In un ambiente così aggressivo, portare i fiori che non comunicano rabbia non è consueto”, ammette. “Ma il designer Aldo Drudi mi ha avanzato questa proposta e io l’ho accettata. Volevo mantenere le due bandiere (italiana e brasiliana, quelle delle sue origini, ndr) e infatti da un lato ci sono i tipici fiori del Brasile, dall’altra quelli europei e italiani”. Bello da vedere lo è di sicuro. Veloce anche.

LEGGI ANCHE —> MotoGP test Qatar, giorno 1: in pista tutti i big. I tempi e i risultati finali

Il nuovo casco di Franco Morbidelli nei test MotoGP in Qatar
Il nuovo casco di Franco Morbidelli nei test MotoGP in Qatar (Foto Petronas)
Impostazioni privacy