Stroll Sr. convinto: “Mio figlio ha il sangue del campione del mondo”

Papà Stroll rimanda al mittente le accuse rivolte al figlio Lance di essere in F1 soltanto perché ricco e prevede una sua vittoria iridata.

Lance Stroll (©Aston Martin Twitter)

Nel pomeriggio di mercoledì verrà svelata la nuova Aston Martin. L’erede della Force India e più di recente della Racing Point si appresta ad essere una grande protagonista del mondiale al via dal Bahrain il prossimo 28 marzo grazie al motore Mercedes e a Sebastian Vettel che, con la sua esperienza e il suo valore, dovrà far compiere alla scuderia inglese l’atteso passo avanti per battere la Red Bull, sua diretta avversaria assieme alla McLaren.

Convinto che anche Lance Stroll potrà dire la sua e che addirittura in tempi brevi sarà in grado di vincere il titolo, il papà e patron Lawrence.

Il boss punzecchia la concorrenza invidiosa

Come sappiano il giovane canadese è sempre stato sottovalutato a causa di un curriculum scarno e creato ad hoc da un genitore capace di pagare fior di dollari pur di mandarlo avanti, ma secondo il magnate di Montreal avrebbe qualità da vendere.

“Né io, né lui prestiamo attenzione a ciò che viene detto. A mio avviso non solo ha talento, ma ha nel sangue le stimmate del campione”, ha sostenuto all’agenzia di stampa PA. “Lo ha dimostrato conquistando la pole position lo scorso anno in Turchia”.

Dal canto suo il 21enne ha dichiarato di essersi già messo alla prova e di essere solamente in attesa di una monoposto competitiva. “Già lo scorso anno con la RP20 mi ero sentito più a mio agio, in grado di spingere e di affrontare le curve con maggiore aggressività”, ha argomentato imputando alla macchina un ruolo chiave in termini di livello delle performance.

Sicuramente il 2021 sarà un buon banco di prova per lui. Avendo tutto il necessario per fare bene, dovrà perlomeno mettersi alle spalle Seb per cercare di migliorare la sua fama di mero pagante.

(©Lance Stroll Twitter)

 

Chiara Rainis

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