Binotto mette le mani avanti: “La Ferrari non vincerà neanche quest’anno”

Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, non si fa illusioni: “Il distacco dalla Mercedes è troppo ampio per colmarlo in un anno”

Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto (Foto Mark Thompson/Getty Images)
Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto (Foto Mark Thompson/Getty Images)

Se c’è una cosa che gli manca, non è certamente la sincerità. Mattia Binotto si appresta a cominciare il Mondiale 2021 di Formula 1 già mettendo le mani avanti, spegnendo i facili entusiasmi dei tifosi della Ferrari. La Rossa di Maranello punta molto sul nuovo motore sviluppato per questa stagione, che dovrebbe correggere i difetti di potenza che avevano pesantemente condizionato i risultati del 2020.

Ma anche questa nuova arma, da sola, non dovrebbe bastare a colmare il distacco dalla Mercedes, divenuto ormai troppo consistente. “Onestamente, il divario dalla squadra migliore oggi è molto ampio e non lo azzereremo quest’anno”, ha affermato il team principal del Cavallino rampante.

Sarà dunque molto difficile rivedere Charles Leclerc sul gradino più alto del podio, a meno di colpi di scena: “Per quanto riguarda le vittorie, non si sa mai quello che può succedere durante la stagione e durante le singole gare. Se si presenterà un’opportunità spero che la coglieremo. Non ho la palla di vetro. Aspettiamo e vedremo. Questo è l’aspetto grandioso della F1. Ci sono incertezze e stiamo lavorando sodo per dare il massimo, vedremo quale sarà il livello competitivo a marzo”.

Le speranze di Binotto per Carlos Sainz

Quanto al nuovo arrivato Carlos Sainz, Binotto confida che il suo talento lo possa portare presto sul podio: “Io spero davvero di vederlo lì”, sostiene l’ingegnere italo-svizzero. “Credo che non dipenda da lui, ma certamente dalla macchina. Se sarà sufficientemente competitiva, sono convinto che lui sia in grado di disputare ottime gare e salire sul podio”.

L’auspicio espresso dal boss è che il pilota spagnolo rimanga a Maranello ancora molto a lungo: “Inoltre è un pilota molto giovane, la nostra è la coppia più giovane dal 1968. Normalmente una scelta del genere non vale solo per due anni, ma cerca di gettare basi solide per il futuro, guardando anche a lungo termine. Quindi speriamo che Carlos venga riconfermato e resti con noi anche nei prossimi anni”.

Carlos Sainz
Carlos Sainz (Foto Ferrari)
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