Verstappen deride il Covid. Guarito il neo suocero Piquet

Fanno discutere le recenti dichiarazioni di Verstappen a proposito del Coronavirus nonostante la positività del neo suocero Piquet.

Max Verstappen (©Getty Images)

 

Per festeggiare il Capodanno è volato fino in Brasile. In mare abbracciato alla sua Kelly Max Verstappen ha salutato l’arrivo del nuovo anno infischiandosene dei problemi del mondo e del Covid. Via mascherina e distanziamento, l’olandese della Red Bull ha fatto sapere di sentirsi in un momento di grazia e pazienza se una volta tornato in Europa, è stato costretto a rimanere a casa. “Passo molto tempo su internet e mi diverto. Sia io che i miei amici abbiamo fatto il tampone. Se capita, capita”, le sue parole riportate da F1i.com.

Con un piglio da “a chi tocca nun se ‘ngrugna il #33 ha fatto spallucce davanti alla possibilità di ammalarsi, come di recente successo ai colleghi Lando Norris e Charles Leclerc. “I giovani sembrano sopportarlo meglio, quindi non è che non presti attenzione, ma la prendo con tranquillità. Non si può controllare tutto”, ha affermato con filosofia il 23enne.

Interessato più a vivere online che all’aria aperta, il vincitore dell’ultimo GP di Abu Dhabi non si sta preoccupando neppure di dover vivere segregato tra quattro mura, che sicuramente nel suo caso saranno piuttosto ampie. “Se si ama uscire e stare a contatto con le persone il lockdown può rivelarsi molto duro, ma io sto bene in relax visto che viaggio tutto l’anno”, ha tagliato corto.

A proposito di Coronavirus, Nelson Piquet, padre dell’attuale campagna del driver energetico è stato  dimesso dall’ospedale della capitale verde-oro Brasilia dove era  ricoverato dallo scorso mercoledì  per accertamenti a seguito della positività al Sars CoV 2.

Il tre volte iridato, oggi 68enne, è un soggetto a rischio, essendo stato operato al cuore nel 2013 per un’ipertrofia e dunque ha avuto bisogno di un sostegno suppletivo.

Nelson Piquet (©Getty Images)

Chiara Rainis

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