MotoGP Valencia, Dovizioso incorona Mir: “Se la gioca con Marquez”

Andrea Dovizioso deluso per la gara di Valencia e il campionato MotoGP 2020. Elogia Joan Mir e spiega che verrà svelato presto il suo futuro.

Andrea Dovizioso
Andrea Dovizioso (Getty Images)

Altra gara deludente per Andrea Dovizioso, solamente ottavo al traguardo a Valencia. Le sue speranze di vincere il titolo MotoGP 2020 sono minime, dato che adesso Joan Mir è a +45 in classifica.

Mancano solamente due gran premi al termine del campionato, quindi è difficile pensare una clamorosa rimonta del pilota Ducati. E anche per gli altri che gli sono davanti è complicato strappare il Mondiale al maiorchino, che nel prossimo GP sempre a Valencia potrebbe già laurearsi campione.

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MotoGP Valencia, i commenti post-gara di Dovizioso

Dovizioso ai microfoni di Sky Sport MotoGP si è così espresso sul primo dei due weekend di Valencia, terminato con un risultato che non fa ovviamente sorridere: «Non siamo veloci. Poche volte abbiamo potuto dire la nostra. Oggi mi aspettavo peggio, non avevo feeling prima della gara e mi aspettavo di calare. Nonostante sia partito indietro, invece, sono riuscito ad essere costante e per tre quarti di gara ho fatto buoni tempi. Non possiamo essere contenti dell’ottava posizione, il campionato è molto complicato. Piuttosto abbiamo perso punti in situazioni particolari. Sarebbe bello finire nei primi tre…».

Il pilota Ducati si è espresso anche sulla Suzuki, grande protagonista in questo 2020 e ormai involata verso la vittoria del Mondiale: «Da fuori è difficile giudicare, però mi sembra una moto nata bene. Hanno due piloti molto forti. Non conosco bene Mir, ma secondo me se la gioca con Marc (Marquez, ndr). Ha il potenziale per crescere ancora. Non è un caso che sia primo in classifica, dando del filo da torcere a uno come Rins. Vero che Alex ha perso punti a inizio stagione per problemi fisici, però è forte. Comunque da fuori vedo che hanno una mentalità giusta e cambiano veramente poche cose. Sono partiti con una buona base e hanno costruito un pacchetto competitivo».

È pronto a fare solamente il tester dopo essere stato vice-campione MotoGP? Il forlivese replica così: «Nei prossimi giorni comunicheremo la decisione sul 2021. Ovviamente non sono pronto, perché anche se quest’anno è stato complicato, ho ancora il fuoco dentro. Non poter gareggiare l’anno prossimo non è una bella cosa. Se non correrò qui, lo farò col cross».

Dovizioso non è entusiasta della prospettiva di diventare un collaudatore, però ora ha solo questa possibilità tra le mani. Ora si tratterà di vedere con che casa ricoprirà tale ruolo: «Di base a nessun pilota piace fare i test. Con il mio manager abbiamo pensato tanto – aggiunge – presto vi faremo sapere. Quando vedo gli highlights degli anni scorsi viene la pelle d’oca».

Dovizioso MotoGP
Dovizioso (Getty Images)
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