Nakagami contraddice Crutchlow: “La Honda 2020 è migliore”

Takaaki Nakagami contraddice Cal Crutchlow: i suoi buoni risultati non sono da attribuire alla Honda RC213V del 2019.

Takaaki Nakagami (getty images)

Cal Crutchlow sta riscontrando troppe difficoltà con la Honda RC213V in questa stagione 2020. Ultimo nella classifica piloti, dietro di lui solo i collaudatori Michele Pirro e Stefan Bradl. Il miglior pilota HRC si sta rivelando il suo compagno di box Takaaki Nakagami con la moto edizione 2019. Secondo il britannico sarebbe proprio qui la differenza di risultati, nel prototipo dello scorso anno che a suo dire garantirebbe più feeling in percorrenza di curva. “È seduto su una moto che è già stata sviluppata per un anno. E il suo pacchetto è anche un po’ diverso da quello che abbiamo guidato lo scorso anno”.

Dal canto suo il pilota nipponico sta studiando assiduamente la telemetria di Marc Marquez e sta lavorando molto sul fisico. Ma non crede che i suoi risultati siano dovuti al fatto di guidare la RC213V 2019. “E sì, guido il modello dell’anno scorso. Non voglio dire che la nuova moto funzioni sempre perfettamente, anche perché non ho mai avuto l’attuale moto ufficiale. Negli ultimi due anni ho sempre guidato il modello precedente e ho lottato con esso”.

Taka verso il rinnovo

Ma Nakagami si dice certo che con la moto 2020 potrebbe fare ancora meglio di quanto stia facendo dall’inizio di questo Mondiale. “Se avessi la possibilità di salire sulla moto ufficiale, penso che potrei essere più veloce di adesso… Ovviamente la moto è in fase di sviluppo da un anno e ho molte informazioni”, aggiunge il giapponese del team LCR. “Ma è difficile dirlo. La nuova moto avrà sicuramente più potenza, il telaio è quasi identico. Ma come ho detto: non l’ho mai guidata, ma sembra molto simile”.

Takaaki si sta concentrando gara dopo gara con l’aiuto dei tecnici Honda che si stanno concentrando nel suo angolo di box in assenza di Marc Marquez. A breve dovrebbe arrivare anche il rinnovo di contratto. “È agosto ora, di solito è il momento in cui inizi a negoziare sul futuro. Ma per me, l’unica cosa che conta al momento è il qui e ora. Quando arriverà il primo podio, questo porterebbe ovviamente un certo grado di sicurezza per il 2021. Ma von voglio pensare al futuro in questo momento”.

Takaaki Nakagami (getty images)
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