La Ferrari ha un nuovo (misero) obiettivo ed è Binotto a svelarlo

Dopo il doppio ko rimediato in Stiria per un incidente al via la Ferrari è costretta a ridimensionare i suoi obiettivi per il GP d’Ungheria.

Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto (Foto Ferrari)
Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto (Foto Ferrari)

Se già nel post test invernali la Ferrari aveva capito di non poter ambire a posizioni di primo piano per questo campionato, la lunga pausa forzata per l’emergenza sanitaria, il caos creato dal turbolento divorzio da Vettel, e il primo GP della stagione in Austria, addirittura al di sotto delle attese non fosse per il podio perlopiù fortuito artigliato da Leclerc, le hanno fatto perdere quel minimo speranza che aveva di poter lottare con la Mercedes. Nulla però poteva far presagire il disastro dell’ultimo weekend al Red Bull Ring, in cui le due SF1000 si sono eliminate a vicenda in un crash certamente evitabile al pronti via.

Per tutta questa catena di circostanze negative il boss Mattia Binotto ha dovuto rivedere i target della scuderia e in vista della gara di Budapest ha adottato un profilo decisamente basso.

“Dopo le due corse di Spielberg ci aspetta l’appuntamento dell’Hungaroring, su un tracciato molto diverso da quello austriaco”, ha dichiarato alla vigilia. “Sarà quindi interessante verificare il comportamento delle vetture su una pista da massimo carico aerodinamico, così come sarà fondamentale preparare al meglio le qualifiche e, quindi, la gestione degli pneumatici sul giro singolo, visto che i sorpassi su questa pista sono tradizionalmente molto difficili”.

“Siamo consapevoli che il livello della prestazione dell’auto non è all’altezza delle aspettative, nostre e di quelle dei nostri tifosi”, si è poi affrettato a mettere le mani avanti.”Ma stiamo lavorando alacremente su ogni aspetto per migliorare il prima possibile”.

Quando si vedranno i progressi e se mai succederà lo scopriremo solo vivendo. Da adesso in avanti però, la Rossa dovrà assicurarsi di fare una cosa. “Per il prossimo fine settimana ambiamo a qualcosa di non scontato: raccogliere punti e per farcela dovremo essere perfetti a tutti i livelli”, ha chiosato con una considerazione che è tutta un programma e che ben fa comprendere quale sia il morale a Maranello.

La vettura di Sebastian Vettel al Gran Premio di Stiria di F1 2020 al Red Bull Ring (Foto Ferrari)
La vettura di Sebastian Vettel al Gran Premio di Stiria di F1 2020 al Red Bull Ring (Foto Ferrari)

Chiara Rainis

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