Leclerc, al podio non ci crede manco lui: “Che fortuna, è come una vittoria”

Nonostante una Ferrari lenta, grazie alla combinazione di una guida solida e di una serie di colpi di fortuna, Charles Leclerc è arrivato secondo in Austria

Charles Leclerc festeggia il secondo posto nel Gran Premio d'Austria di F1 2020 al Red Bull Ring (Foto Mark Thompson/Pool/Afp/Getty Images)
Charles Leclerc festeggia il secondo posto nel Gran Premio d’Austria di F1 2020 al Red Bull Ring (Foto Mark Thompson/Pool/Afp/Getty Images)

“Che fortuna!”. Eh sì, come minimo. C’è una bella percentuale di buona sorte, ma anche una prestazione solida e una grande resistenza, nel mix che ha regalato un secondo posto davvero inaspettato a Charles Leclerc e alla Ferrari nel Gran Premio d’Austria, corsa inaugurale della stagione 2020 di Formula 1.

Proprio nelle fasi finali dei 71 giri di gara, il monegasco è riuscito a scavalcare la Racing Point di Sergio Perez e la McLaren di Lando Norris, conquistandosi il gradino basso del podio sotto la bandiera a scacchi. Che poi si è tramutato in una piazza d’onore quando Lewis Hamilton è stato penalizzato di cinque secondi per il contatto con la Red Bull di Alex Albon.

Così il Piccolo principe è riuscito ad evitare quello che si stava tramutando in un disastro quasi annunciato per la Rossa di Maranello. E la gioia è tanto incontenibile quanto comprensibile: “Sono estremamente contento, per me questa è come una vittoria”, ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport in Inghilterra. “Credo che oggi, ad essere onesto, abbiamo fatto tutto alla perfezione”.

L’inatteso secondo posto di Charles Leclerc

Con qualche aiutino dal famigerato fattore C: “Abbiamo avuto un po’ di fortuna, ovviamente, con la penalità di Lewis e qualche incidente delle vetture che ci stavano davanti”, ammette Leclerc. “Ma questo era il nostro obiettivo: cogliere qualsiasi opportunità che ci si presentasse, anche se non avevamo il passo per ottenere questa posizione. Direi che questa è stata una delle mie migliori gare da quando sono arrivato in Formula 1, non ho commesso alcun errore”.

Un risultato che però non cancella tutti i problemi tecnici emersi con dura evidenza in questo fine settimana sulla sua SF1000: “C’è ancora molto lavoro da fare, siamo ancora molto lontani e non al livello che vorremmo. Ma tutto è possibile: dobbiamo mantenerci forti mentalmente, lavorare di squadra e sono sicuro che ne usciremo bene. Ma ci vorrà tempo”. Intanto è il momento di godersi questo regalo inatteso giunto dal dio della Formula 1.

Charles Leclerc sulla griglia di partenza del Gran Premio d'Austria di F1 2020 al Red Bull Ring (Foto Joe Klamar/Pool/Afp/Getty Images)
Charles Leclerc sulla griglia di partenza del Gran Premio d’Austria di F1 2020 al Red Bull Ring (Foto Joe Klamar/Pool/Afp/Getty Images)
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