MotoGP o ritiro? Per Valentino Rossi spunta anche una terza ipotesi

Tra l’ipotesi di ritirarsi dalle corse e quella di passare a Petronas in MotoGP spunta la possibilità per Valentino Rossi di correre con la Yamaha Superbike

Valentino Rossi (Foto Peter Parks/Apf/Getty Images)
Valentino Rossi (Foto Peter Parks/Apf/Getty Images)

Il dilemma che si pone metaforicamente di fronte a Valentino Rossi è sempre lo stesso. Ritirarsi e porre fine alla sua lunga e gloriosa carriera nel Motomondiale, un attimo prima di imboccare quel viale del tramonto che potrebbe portare con sé un deprimente calo dei risultati, che non farebbe onore al suo nome e al suo palmares. Oppure dare retta alla sua voglia di correre e alla sua fame di vittorie, che ancora oggi sono degne di un ragazzino, e accettare una nuova sfida: quella del passaggio dal team ufficiale Yamaha alla squadra satellite Petronas.

Questo dilemma, di fatto, non è stato ancora sciolto. Alcune dichiarazioni degli ultimi mesi lasciavano intendere che la prima scelta del Dottore fosse quella di continuare, ma di fatto le trattative con il team malese non sono ancora mai entrate nel vivo. E, ultimamente, nuove interviste hanno fatto pensare che il fenomeno di Tavullia stia cambiando idea, e che sia tentato dall’ipotesi di appendere il casco al chiodo.

L’idea di Valentino Rossi con la Yamaha Superbike

Tra queste due strade che Vale sta ancora ponderando, tuttavia, ora ne spunta anche una terza. Quella di rimanere sì in attività, ma non in MotoGP, bensì nel Mondiale Superbike. Una realtà totalmente diversa, che Rossi sfiorò solo nell’ormai lontano 2010, quando fu protagonista di un test speciale che preluse al ritorno della Yamaha nel campionato, ma alla quale sostanzialmente non ha mai considerato davvero di dedicarsi.

Un pensierino in merito, però, Valentino Rossi potrebbe anche farcelo, visto che gli è arrivato l’invito formale da Andrea Dosoli, responsabile corse della filiale europea della Casa dei diapason e direttore del progetto Sbk. “Sarebbe un sogno per tutti e anche per Yamaha avere Valentino nella categoria”, sono le sue parole che riferisce il Corriere dello Sport. “Avere Valentino aiuterebbe il campionato a continuare a crescere”.

Un bene per il marchio di Iwata, dunque, che continuerebbe a tenere il numero 46 sotto la sua ala ufficiale, sebbene in un’altra categoria. E un bene per tutto il movimento delle derivate di serie, che attirerebbe su di sé tutta l’attenzione che si porta dietro il nove volte iridato. Ma lo stesso Dosoli riconosce che sia “molto improbabile” che questo scenario si realizzi. “Non penso che stia pensando di cambiare e di venire qui. E Dorna farà tutto il possibile per tenerlo in MotoGP anche quando annuncerà l’abbandono dalle gare”, conclude il responsabile. L’amo, però, è stato lanciato. E chissà se il pesce Rossi abboccherà.

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Valentino Rossi (Foto Peter Parks/Apf/Getty Images)
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