Il segreto di Ricciardo. Ecco perché è passato alla McLaren

E’ stato ad un passo dall’addio alla F1, ma Daniel Ricciardo si è salvato per merito di un’amara decisione presa all’ultimo.

Daniel Ricciardo (©Getty Images)

Tra i più costosi del Circus, alla pari o poco meno di due campioni come Lewis Hamilton e Sebastian Vettel, l’australiano ha ricevuto il benservito dalla Renault a causa proprio del suo contratto multimilionario, impensabile in un momento tanto delicato come quello che sta vivendo ora il mondo a seguito della pandemia da Coronavirus.

Trovatosi ad un bivio e con il forte rischio di finire senza sedile per il 2021, Honey Badger ha dunque dovuto rinunciare a certe cifre da capogiro, così da poter convincere la McLaren a puntare su di lui al posto di Carlos Sainz diretto, come noto, in Ferrari. Secondo fonti transalpine il driver di Perth avrebbe rinunciato addirittura al 60% del precedente ingaggio, scendendo da 25 milioni di euro annui ad “appena” 10 pur di non essere fuori dal giro.

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In ogni caso il 30enne non farà la fame. L’ex Red Bull guadagnerà 400.000 euro di bonus ogni qualvolta riuscirà ad entrare in top 3, mentre il successo di gara gli frutterà ben 1 milione di euro.

L’operazione Ricciardo- Woking potrebbe rivelarsi strategica per un’azienda profondamente colpita economicamente dal Covid-19. Come abbiamo riportato in un precedente articolo il gruppo britannico si è trovato costretto ad una pesante ristrutturazione del personale e da qui alle prossime settimane opererà un taglio di ben 1200 dipendenti tra il reparto automotive, tecnologia ed F1.

L’esperienza e la velocità di Ricciardo potrebbero quindi aiutare la squadra a portare a casa risultati e a farsi un po’ di pubblicità. In fin dei conti lo stesso CEO Zak Brown lo aveva detto. Daniel, in coppia con l’istrionico Lando Norris, è l’ideale dal punto di vista marketing.

Daniel Ricciardo (Foto Charles Coates/Getty Images)
Daniel Ricciardo (Foto Charles Coates/Getty Images)

Chiara Rainis

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