L’attuale alfiere di punta della Ducati, Marc Marquez, si è lasciato la porta aperta con Honda. Tutto dipenderà dai risultati con il nuovo regolamento tecnico.
Marc Marquez, in soli due anni, è diventato l’uomo più importante per la Casa di Borgo Panigale. L’anno di rodaggio sulla Desmosedici GP23 è servito per presentarsi al top, nel 2025, nel team factory al fianco di Bagnaia. I fan si aspettavano un duello appassionante tra i due, ma lo spagnolo ha surclassato il torinese sin dalla prima tappa, vincendo all’esordio e demolendo una serie di primati storici del team emiliano. La cavalcata del numero 93 non è paragonabile a nessun’altra in passato, almeno in era recente. 
Non solo il Cabroncito ha agganciato Valentino Rossi a quota 9 riconoscimenti iridati, ma anche dimostrato di poter vincere su due moto diverse in MotoGP. Nessuno è riuscito però a tornare nella squadra precedente per scrivere una nuova pagina di storia mondiale. Marc, qualora la Ducati non gli rinnovasse la fiducia o non producesse una nuova moto 850 cc all’altezza delle sue ambizioni, potrebbe anche decidere di ritornare all’ovile.
Marc è una leggenda del marchio dell’Ala dorata e ha vinto ben 6 titoli con l’HRC. Il suo legame non si è chiuso male come nel caso di Valentino Rossi con il passaggio in Yamaha. Per ora la Ducati è il place to be e il numero 93 è già diventato il pilota preferito del progettista Dall’Igna. E’ risultato decisivo nel corso del 2025, nascondendo i limiti della moto emiliana. Dopo l’infortunio di Mandalika sta continuando la riabilitazione, senza fretta.
L’ammissione di Marc Marquez sul futuro
Il centauro della Ducati tornerà in sella alla Desmosedici direttamente nella prossima stagione. “Il fatto che sarò competitivo nel 2026 sarà determinato dalle mie condizioni fisiche, non se salterò una gara in più o in meno, o se non parteciperò ai test di Valencia. Non è ancora confermata la mia presenza ai test di Sepang, ma spero di essere in sella a una moto ben prima di allora. Sto rispettando i tempi”, ha affermato il catalano. 
“Un ritorno in Honda? È più teoria che pratica. Non prenderò alcuna decisione quando sarò infortunato o quando non sarò in sella alla moto. Sono in un momento molto bello, sono tornato sulla cresta dell’onda, e si tratta di prendere le decisioni giuste e di essere egoista, pensando a me stesso. Nel 2027 nessuno potrà garantirti la moto migliore. Quando sarà testata, tutto sarà chiuso. Sarà un anno in cui tutto sarà aperto”, ha concluso Marc Marquez.





