Che problemi hanno i motori Jaguar Land Rover? Ecco perché stanno facendo scattare così tanti richiami

Il Gruppo JLR, sotto il controllo di Tata Motors, sta collezionando richiami su richiami. Oggi valutiamo pregi e soprattutto difetti dei motori Jaguar e Land Rover.

Il fascino dei marchi inglesi Land Rover e Jaguar è nella loro storia, che ha meritato a ragione, anche le simpatie della Casa Reale inglese. Il cliente abituale che si avvicina ai brand britannici è un cliente che non ama apparire, preferisce la sobrietà, la natura, la campagna, la comodità anche nelle giornate di pioggia chiuso nella sua bell’auto, indossando magari una cerata Barbour.

I problemi tecnici di Jaguar Land Rover
I problemi tecnici di Jaguar Land Rover (Ansa) Tuttomotoriweb.it

Lo stile inglese ha da sempre suscitato un fascino antico e tutt’oggi rappresenta la scelta di chi desidera distinguersi dalla massa senza apparire troppo. In passato Land Rover è stata alimentata da affidabili motori prodotti dalla BMW e proprio l’affidabilità proverbiale e la trazione integrale hanno reso celebre il colosso anti-Jeep nel mondo dell’automotive strappando la corona di regina ai fuoristrada americani.

I problemi tecnici di Jaguar Land Rover

Oggi le Case britanniche Jaguar Land Rover sono sotto l’attuale gestione del colosso indiano Tata Motors, alimentati da motori Ingenium dal 2015, con varianti da 3, 4 e 6 cilindri a disposizione, e si basano su un’architettura modulare in alluminio. Gioie e dolori per i possessori, che si trovano spesso dal meccanico, a seguito di richiami della Casa Madre per le riparazioni. Scopriamo i difetti, i pregi sono evidenti, di automobili solide costruite per durare. Inoltre, va ricordato che le auto moderne rispetto ad automobili di 25 anni fa sono molto più complesse e quindi più esposte a non semplici riparazioni.

Land Rover motori produzione
Land Rover svelato il mistero (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Scopriamo cosa non va in questi motori: Guasti alla catena di distribuzione: si tratta del problema più grave sulle Land Rover, con motori 2.0 diesel prodotti fino al 2019 che ne soffrivano particolarmente. Il danno più grave che si possa verificare, specialmente alla guida. Avarie al turbocompressore: si tratta di problematiche segnalate in diversi casi, che risultano essere una conseguenza della scarsa lubrificazione dell’olio, che per via della sua diluizione non riesce così a svolgere alla perfezione il proprio compito.

Problemi al DPF: il software di gestione non è impeccabile, ed è così che molti modelli diesel Ingenium subivano spesso l’intasamento del filtro antiparticolato. Non è raro incrociare una Land Rover ferma in officina ed una storica in movimento sulle strade di montagna. L’innovazione non corrisponde sempre alla durata nel tempo.

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