La Formula 1 vorrebbe affrontare un GP in tutti i Continenti. Manca, per ora, una tappa africana in calendario, ma c’è un progetto in cantiere.
La Formula 1, sotto la guida di Liberty Media, si è venduta allo show. Le sfide attuali, nonostante siano comunque faticose sul piano fisico, non hanno più quel sapore di battaglia autentica che c’era in precedenza. Uno dei motivi è legato all’aspetto gestionale delle gare. Il calendario si è dilatata a dismisura, rendendo quasi poco appagante la visione di un Gran Premio. L’abbondanza, determinata anche dalle Sprint Race, avrà arricchito i team e tutti gli attori protagonisti, ma ha deluso i puristi.
I tifosi vorrebbero rivedere i migliori piloti al mondo sui migliori tracciati della storia dell’automobilismo. La tendenza è quella di arrivare in tutti gli angoli della terra allo scopo di coinvolgere nuovi fan. Si corre praticamente ovunque, tranne che in Africa. I promotori americani sarebbero aperti all’ida di una tappa nel Continente nero, a patto che vi siano le giuste condizioni economiche e di sicurezza. Lewis Hamilton è da sempre uno dei principali promotori dell’apertura del circus nel mercato africano.
La lista delle Nazioni che vogliono la F1 è piuttosto ampia. In prima linea c’è la Nigeria che vanta numerosi sportivi di altissimo profilo. L’ex calciatore Marvin Sordell è diventato co-amministratore delegato della Opus Race Promotions, compagnia che sta portando avanti la possibilità che il Paese africano possa ospitare un Gran Premio. Oltre a un circuito ad Abuja, la capitale della Nigeria, il progetto porterà alla nascita di un pista di kart, hotel, un polo tecnologico e un museo dedicato al Motorsport.
F1: si fa avanti la Nigeria
In base a quanto è emerso sul quotidiano britannico The Times c’è già stato un incontro con Shehu Dikko, presidente della Commissione Sportiva Nazionale. La Opus Race Promotions è stata ufficialmente incaricata di negoziare con la Formula 1 e la FIA per conto del governo nigeriano. Nel progetto potrebbero esserci altri sportivi, come Victor Osimhen, fresco del passaggio dal Napoli al Galatasaray con un contratto di 16 milioni annui più bonus. Accordo con il club turco fino al 2028, mentre il Napoli riceverebbe 75 milioni di euro, di cui 40 subito e 35 in due tranche da 17,5 da corrispondere entro giugno 2026.
“Stiamo valutando tutte le possibilità per portare la Formula 1 in Nigeria il prima possibile, non solo come evento sportivo, ma come catalizzatore di turismo, sviluppo infrastrutturale, coinvolgimento dei giovani, economia e, in definitiva, soft power per la Nigeria – ha dichiarato Dikko – questa visione è in linea con la visione di rinnovata speranza e di prosperità condivisa del nostro presidente Bola Ahmed Tinubu”.