Il FIA WEC sbarca in Brasile, e la pole position per la 6 ore di San Paolo se la prende la Cadillac di Alex Lynn. Nona la Ferrari di Kubica davanti alla prima delle Toyota, fuori dalla Hyperpole le due Rosse ufficiali.
Così come era accaduto alla 24 ore di Le Mans, Alex Lynn e la Cadillac si sono presi una devastante pole position anche ad Interlagos, dove si tiene la 6 ore di San Paolo. Il britannico ha firmato il cronometro sull’1’22”570 sulla #12 dell’Hertz Team Jota, staccando di un decimo esatto la gemella #38 di Sébastien Bourdais, riproponendo così la medesima prima fila di un mese fa.
Non ha potuto nulla neanche la grande favorita Porsche, che resta comunque l’auto di riferimento in chiave gara. La #5 di Julien Andlauer scatterà dal terzo posto, dopo aver incassato quasi tre decimi di distacco dal battistrada. Ottima la prova di Peugeot e BMW, quarta e quinta con la 9X8 #94 di Malthe Jakobsen seguito dalla #20 di Sheldon van der Linde. Solo settima la Porsche #6 di Kévin Estre, stranamente meno in forma del solito e ben lontano anche dal compagno di squadra.
Come ampiamente prevedibile a seguito di un BoP sicuramente molto penalizzante, le Ferrari hanno sofferto e non poco. L’unica ad entrare in Hyperpole è stata la #83 di Robert Kubica di AF Corse, la regina di Le Mans, che scatterà solo nona, davanti alla Toyota #8 di Ryo Hirakawa che ha completato la top ten. Le due ufficiali non sono nemmeno entrate in Hyperpole e saranno costrette ad una rimonta dal fondo dello schieramento. La 499P #50 affidata ad Antonio Fuoco non è andata oltre un mesto 14esimo tempo. Peggio è andata alla #51, quella che è al comando nel mondiale piloti, con la quale Antonio Giovinazzi ha chiuso addirittura penultimo, davanti all’altrettanto deludente Toyota #7 di un impotente Kamui Kobayashi.
WEC, Eduardo Barrichello firma la pole nelle LM GT3
Nelle LM GT3, la pole position va all’idolo locale Eduardo Barrichello sull’Aston Martin #10 del Racing Spirit of Le Mans. Il figlio di Rubens ha messo a referto un ottimo 1’33”849, battendo le due Lexus dell’Akkodis ASP, con la #87 di Clement Schmidt seguito dalla gemella #78 di Finn Gehrsitz. Buono il quarto tempo della Mercedes #61 dell’Iron Lynx, davanti alle due McLaren di United Autosports, con la #95 davanti alla #59.
Giornata molto difficile anche nelle LM GT3 per la Ferrari, con entrambe le 296 GT3 del team Vista AF Corse che non sono nemmeno entrate in Hyperpole. 11esima posizione per la #54 di Thomas Flohr, mentre la #21 di Francois Heriau si è dovuta accontentare della 15esima piazza. Male anche la Porsche #92, quella che ha vinto la 24 ore di Le Mans, giunta solamente 13esima e costretta ora ad una difficile rimonta. Alle 16:30 ora italiana di domani la partenza della gara.