Sono stati i motori più ambiti, in una certa fase, in Formula 1 e oggi equipaggiano alcune vetture di assoluto spessore. Ecco la storia della Cosworth.
La Cosworth è un’azienda britannica che realizza motori ad altissime prestazioni per supercar e, in passato, anche per i bolidi della pista. Cosworth ha realizzato per Ford il Ford-Cosworth DFV, riconosciuto come il motore più longevo nella storia della massima categoria del Motorsport, che ha ottenuto dal 1967 all’inizio degli anni ’80 ben 155 vittorie. Inoltre è stato presente nella serie sino al 2006, per riapparire dal 2010 fino al 2013.
Per tutti gli appassionati di F1 il brand britannico è stato un punto di riferimento assoluto. L’azienda focalizzata sulla produzione di motori termici, schemi propulsivi e sistemi elettronici, è nata nel 1958 da Mike Costin e Keith Duckwort. I due ex dipendenti della Lotus si misero in proprio, unendo i due cognomi per la creazione di marchio leggendario. Con Lotus, McLaren, Tyrell, Brabham, Williams e in era recente con Red Bull Racing hanno strappato risultati di assoluto spessore.
Il successo è stato planetario ed ha portato il brand ad essere in competizione con i più grandi costruttori al mondo, posizionandosi alle spalle soltanto di Ferrari e Mercedes. Il know-how acquisito in F1 ha avuto delle ricadute importanti anche sul prodotto stradale. Sono stati sviluppati motori specifici dedicati alle auto stradali sin dagli anni ’60. La Ford è sotto accusa, c’è stato un problema con questo modello: aperta un’inchiesta!
I modelli con motori Cosworth
Partendo dal 1967 venne realizzato il propulsore V8 Double Four Valve che fece faville nella massima categoria del Motorsport. La Sierra RS Cosworth, svelata nel 1985 al Salone di Ginevra disponeva di un motore Cosworth della serie YB. Si trattava di un 4 cilindri in linea da 2 litri sovralimentato da un turbocompressore Garrett e da un sistema di iniezione Weber-Marelli capace di sprigionare 204 CV.
Nel 1987 fu il turno di un’edizione limitata battezzata Sierra RS 500 Cosworth (227 CV). Negli anni ’80 il nuovo propulsore Cosworth venne portato sulla Mercedes 190. In epoca moderna Audi ha assicurato lo sviluppo del propulsore B5 della RS4, prodotta dal 1999 al 2001, al Cosworth.
Il cuore pulsante dell’auto tedesca era un V6 biturbo a 90° di 2,7 litri capace di sprigionare 381 CV a 7.000 giri e una coppia massima di 440 Nm a 6.000 giri. L’Aston Martin Valkyrie e la Gordon T.50 hanno goduto della competenza dei tecnici della Cosworth per sviluppare due V12, rispettivamente, da 1.030 CV e 654 CV.