Auto, i rincari sono pazzeschi: guardate come sono aumentate in 10 anni

I prezzi delle auto hanno subito dei forti rincari negli ultimi 10 anni, una tendenza che di certo non ha aiutato i clienti. Eccone i motivi.

Il mercato dell’auto ha affrontato il periodo più difficile della sua storia recente, e solo ora si inizia ad intravedere la luce in fondo al tunnel. Sul sito web “Motori.Money.it“, è stato analizzato il grande rincaro che c’è stato sui prezzi delle vetture nell’ultimo decennio, che ha portato a degli aumenti davvero esponenziali, e non stiamo parlando di vetture poi così costose, ma anche e soprattutto delle piccole citycar.

Auto, i rincari sono pazzeschi: guardate come sono aumentate in 10 anni
Auto in vendita – Tuttomotoriweb.it

Già dalla pandemia gli aumenti sono stati enormi, a causa dei prezzi più elevati delle materie prime ed anche dei trasporti, motivazioni alle quali si aggiunge anche la riduzione nella produzione delle componenti. La famosa crisi dei microchip ed anche la guerra scoppiata tra Russia ed Ucraina sono state enormi mazzate, che non hanno contribuito ad una diminuzione dei prezzi delle auto. E la situazione, al giorno d’oggi, è molto delicata.

Auto, ecco il motivo dei grandi aumenti

Pensate che, in Italia, il valore medio di un’auto nel 2014 era di circa 18.000 euro, ma adesso è salito a circa 26.000 euro, un aumento esponenziale, causato anche dall’invasione di vetture elettriche, che hanno dei costi d’acquisto molto alti, e che un decennio fa quasi non esistevano per niente. In soli 10 anni, abbiamo assistito ad un incremento pari al 44% del prezzo medio dei veicoli, e secondo l’ISTAT, i prezzi sono raddoppiati se si considerano gli ultimi vent’anni.

Fiat Panda costa molto di più
Fiat Panda in mostra (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Per quanto riguarda i vari modelli, è bene fare un confronto tra i prezzi di oggi e quelli di un decennio fa, e c’è davvero da mettersi le mani nei capelli.

Sul sito web che abbiamo citato in alto, sono stati fatti alcuni esempi, come quello della Fiat Panda, che nel 2014 costava 10.710 euro come prezzo d’attacco, mentre ora ha un costo base di 15.500 euro. In sostanza, in 10 anni l’aumento è stato di circa 5.000 euro, ma anche per altre auto è accaduto qualcosa di molto simile.

Prendiamo il caso della Dacia Sandero, che è la seconda vettura più venduta in Italia dopo la Panda. Il prezzo nel 2014 era di 7.900 euro, mentre ora è impossibile averla a meno di 13.250 euro. Per la Panda l’aumento è stato pari al 55%, mentre qui siamo al 67%. La terza in classifica è la Lancia Ypsilon, che nel 2014 veniva a costare 13.100 euro, mentre oggi è a quota 17.650, con un aumento del 35% sul prezzo.

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