Jaume Masia, il profilo e i punti di forza del pilota Moto2

Jaume Masia è un pilota di grande prospettiva, e che nella stagione 2023 ha saputo distinguersi nettamente. Una panoramica su di lui.

Il Motomondiale affascina gli appassionati in tutte le sue categorie, ovvero MotoGP, Moto2 e Moto3. Se nella classe regina trovano spazio i piloti più popolari e forti, con molti di loro che hanno già ottenuto successi importanti nelle categorie inferiori, nella classe intermedia e in Moto3 troviamo invece i giovani centauri che, pur senza molta esperienza alle spalle, ambiscono al titolo mondiale e a farsi conoscere dal grande pubblico.

Jaume Masia, il profilo e i punti di forza del pilota Moto2
Jaume Masia (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Tra questi merita considerazione anche lo spagnolo Jaume Masia, che compone la folta pattuglia di piloti iberici in Moto2. In vista della prima gara della stagione, prevista domenica 10 marzo nella pista di Losail in Qatar, sono tanti i pretendenti alla vittoria finale, in un campionato che si preannuncia incerto e in cui non si può dire che vi sia un pilota che possa essere sicuro di vincere il titolo iridato.

Certamente Pedro Acosta è l’uomo da battere, avendo trionfato nella stagione 2023, ma a parte lui i nomi interessanti non mancano. Oltre ai nostri Arbolino, Vietti e Foggia, ci sono – tra gli altri – Roberts, Moreira, Canet e Aldeguer.

E c’è anche un debuttante di belle speranze, ovvero lo spagnolo Jaume Masia. Dopo ben sette stagioni in Moto3 è arrivata l’ora della prima gara nella categoria intermedia. Ecco cosa sapere su di lui.

Jaume Masia, il profilo del pilota di Moto2

Jaume Masia Vargas, nato il 31 ottobre 2000, è 1,65 per 60 kg ed è un pilota motociclistico spagnolo originario dei dintorni di Valencia. Gareggerà nel Campionato del Mondo Moto2, stagione 2024, per il Pertamina Mandalika SAG Team. Il giovane talento farà coppia con Bo Bendsneyder che è al suo terzo anno con la  squadra.

Talento precoce come tanti altri suoi rivali in pista, Jaume Masia è cresciuto come pilota nel FIM CEV Repsol, facendo il suo debutto nel Campionato del Mondo Moto3 come sostituto dell’infortunato Darryn Binder, durante la stagione 2017. Da notare che nel suo primo Gran Premio di categoria fu in grado di segnare il giro più veloce. Un debutto super per lo spagnolo, che ha fatto subito intravedere le proprie qualità.

Come indica il sito web ufficiale della MotoGP Jaume Masia conta oggi un totale di 10 vittorie, 27 podi, 10 pole e 112 gare complessive.

Masia è presente su Instagram con un profilo social che oggi conta più di 120mila followers. Il pilota è solito aggiornarlo con buona frequenza tramite foto e video.

Masia, i risultati del 2023: 4 vittorie

La settima stagione del pilota spagnolo in Moto3 è stata eccellente, visto che si è conclusa con la vittoria del titolo iridato di categoria. Per lui 274 punti in totale in classifica, con 4 vittorie, 10 podi e 6 pole position.

Jaume Masia ha preceduto il pilota giapponese Ayumu Sasaki con 268 punti e il colombiano David Alonso con 245 punti.

Perché ha il 5 come numero di gara?

Alle fonti spagnole di informazione, Jaume Masia ha in passato spiegato di aver scelto il numero 5 come una sorta di portafortuna. Il numero oltre a ricorrere spesso nella vita del pilota, è stato quello del piazzamento ad un test di selezione per gareggiare nelle categorie giovanili.

Conclusosi positivamente il test, Jaume Masia scelse di usare questo numero, in memoria di un momento favorevole della sua carriera di pilota.

Lo stiel guida di Jaume Masia

Da buon pilota spagnolo, Jaume Masia non disdegna affatto la bagarre in pista e quelle fasi concitate della gara, in cui di fatto si decide tutto. Aggressivo, agonista nato e coraggioso, Masia spinge la moto al limite e cerca, ove possibile, la via del sorpasso per assicurarsi la vittoria finale nel Gran Premio.

Masia ha l’audacia nel prendersi rischi che altri piloti più calcolatori non si prenderebbero, e parte sempre all’attacco se ne trova l’opportunità. Come accennato, ama ingaggiare battaglie corpo a corpo: ne è una prova lo scontro con lo spagnolo Sasaki nel GP del Qatar della passata stagione. Ma questo suo stile di guida è possibile soltanto grazie al bel mix di destrezza tecnica e sprezzo del pericolo, che lo contraddistingue.

Inoltre, il talento spagnolo è ben noto per la sua capacità di adattarsi con velocità alle condizioni della pista e di sfruttare al meglio le caratteristiche del mezzo. Sa mantenere un ritmo veloce per tutta la gara e spesso riesce a restare concentrato anche sotto pressione.

Il contratto di Jaume Masia

Ci si potrebbe domandare del compenso per le prestazioni in pista di Jaume Masia. Ebbene, le cifre esatte sui compensi in Moto2 non si conoscono, tuttavia i giornalisti che frequentano gli ambienti del Motomondiale ritengono che lo stipendio medio di un pilota di Moto2 sia compreso tra un minimo di 100mila e un massimo di 150 mila euro all’anno. Questi i valori di riferimento anche per lo spagnolo.

Ma saranno coloro che firmeranno un contratto per correre in MotoGP a fare il vero salto di qualità, non soltanto in termini sportivi, bensì anche economici. Infatti nella classe regina sono previsti contratti milionari.

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