La Red Bull Racing si sta guardando intorno alla ricerca di un profilo giusto che possa subentrare in caso di addio di Sergio Perez. Ecco di chi si tratta.
In Formula 1 nulla dura a lungo e lo tsunami che sta investendo la Red Bull Racing è una chiara dimostrazione di quanto tutto sia appeso ad un filo. I piloti devono lottare con grande ardore per conservare la propria posizione in griglia. Nei top team si combatte per eccellere, ma anche nelle squadre minori le battaglie sono intense.
Il primo avversario per un pilota rimane il suo compagno di squadra. Al momento la differenza maggiore tra teammate si ha proprio nella squadra campione in carica. Sergio Perez non si è dimostrato all’altezza di Max Verstappen e fin qui era abbastanza prevedibile, ma nessuno poteva aspettarsi che avrebbe anche potuto andare così male nel 2023. Nonostante abbia chiuso secondo in classifica, il messicano è sembrato in molti round della stagione attardatissimo su una delle migliori monoposto della storia della F1.
Pare chiaro che la posizione del nativo di Guadalajara sia in bilico. Nel 2021 la RB perse l’occasione di battere la Mercedes, proprio a causa dell’altalena di risultati del messicano. Forse si è seduto troppo sugli allori, pensando di avere le spalle coperte. In questo scenario Helmut Marko si sarebbe già messo alla ricerca di un giovane pilota che possa non sfigurare al fianco di Max Verstappen. In caso di sfida accesa con un competitor di assoluto livello, infatti, la squadra con sede a Milton Keynes avrebbe bisogno di una forte spalla del numero 1.
La Ferrari nel 2025 avrà una delle coppie più forti dell’intero circus della F1. Lewis Hamilton, infatti, ha accettato la corte del Presidente Elkann ed affiancherà Leclerc. Per una line-up superiore, probabilmente, la Red Bull Racing ha davanti due strade: ingaggiare uno stagionato Fernando Alonso o sceglie la linea giovani, richiamando un ex driver dello Junior Team.
Il prescelto della Red Bull Racing
Dopo soli 6 mesi al volante della Toro Rosso STR14, Albon fu catapultato al volante della RB15. Fu abbastanza costante ma, nel 2019, non conseguì podi. Fu confermato per il 2020, ma non andò oltre due terze posizioni, in Bahrain e nel pazzo Gran Premio della Toscana. A quel punto i vertici gli preferirono l’esperienza di Sergio Perez.
E’ tornato in F1, dopo una esperienza positiva nel DTM, al volante della Williams. Nella passata stagione ha chiuso con 27 punti, nonostante una FW45 di basso livello. Secondo i colleghi di Motorsport-total la Red Bull Racing avrebbe avanzato un’offerta ad Albon. Non si tratterebbe di un semplice contratto triennale, come diverse testate avevano annunciato, ma una sorta di diritto di prelazione per il futuro. La Red Bull si assicurerebbe Albon come opzione, facendolo correre per tre anni nel 2026.
A microfoni di GPBlog il pilota della Williams ha dichiarato: “Vediamo. Il tempo lo dirà. Ma il mio focus è sul 2024, sull’assicurarmi di fare progressi per il 2025. Questo è davvero il punto in cui mi trovo ora. Voglio realisticamente restare con il team. Se la squadra è dove desidero, sarà un contratto a lungo termine“.