Il pilota spagnolo della Scuderia Ferrari, Carlos Sainz, è stato tirato in ballo da un esperto massimo di F1. La bordata è di quelle pesanti.
Carlos Sainz si appresta a vivere gli ultimi 10 mesi da pilota della Scuderia Ferrari. A marzo andrà in pista al volante della nuova SF-24 e poi lascerà il posto a Lewis Hamilton. Nessuno può essere contento di ricevere una porta in faccia sul rinnovo, ma in tal senso se ne deve fare una ragione. A Maranello lo sostituirà uno dei più grandi interpreti della storia della Formula 1.
Il fenomeno di Stevenage, infatti, ha scelto di prendersi dei grandi rischi, credendo in una terza fase di carriera di altissimo profilo in Italia. Hamilton, a lungo corteggiato da John Elkann, si è sentito lusingato dalle proposte ricevute dalla casa modenese. Il fascino della signora in Rosso ha avuto un impatto anche su uno degli uomini che sembrava più legato alla causa della rivale Mercedes.
Sainz, al contrario, dal 2015 ad oggi ha girato ben 4 scuderie. Dopo il debutto al fianco di Max Verstappen, in Toro Rosso, ha lasciato l’ovile RB per provare le esperienze in Renault e poi in McLaren. Proprio un ottimo biennio con la casa di Woking lo aveva spinto ad entrare nelle grazie di Mattia Binotto. Proprio il fil rouge che lo connetteva all’ex team principal di Losanna ha avuto un peso non indifferente nel mancato rinnovo in Ferrari.
Frederic Vasseur ha chiesto a gran voce un campione del mondo stagionato. Considerando inamovibile Verstappen in RB, le scelte erano limitate all’ex Fernando Alonso o all’asso anglocaraibico. Sainz, invece, dovrà trovarsi una nuova squadra e ha spiegato, in una recente intervista, che comunicherà il nuovo step della sua carriera nelle prossime settimane. Ora è concentrato a fare bene al volante della Rossa.
Ferrari, l’attacco a Carlos Sainz
In uno scenario sempre più di crisi per il madrileno, un ex campione del mondo di F1 ha messo il cosiddetto coltello nella piaga. Jacques Villeneuve in una intervista alla Gazzetta dello Sport ha annunciato: “Tutto ciò crea una dinamica completamente differente in Mercedes e Ferrari rispetto a prima“. Naturalmente sarà difficile gestire eventuali tensioni che nasceranno tra Hamilton e Russell in Mercedes e tra Leclerc e Sainz in Ferrari.
Carlos Sainz non avendo più nulla da perdere, potrebbe non rispettare mezzo team order. “In generale, per me, Carlos Sainz è il grande perdente di tutta la storia. Perché la sua posizione negoziale con Audi o chi per lui è ormai indebolita – ha sancito il campione del mondo 1997 – Sainz non avrà alcun interesse a lavorare per la Ferrari. Non gliene frega nulla di quello che vogliono da lui. Tutto ciò a cui aspira ora è mettersi in mostra. Ha bisogno di fare bene per farsi notare da altre squadre nel 2025 e cercherà di lasciare Leclerc dietro“.
Red Bull Racing e Mercedes non sembrano interessate, per ora, al madrileno. Gli spiragli che si potranno aprire saranno quelli dell’Aston Martin o dell’Alpine. Il passaggio di Esteban Ocon in Mercedes potrebbe aprire degli scenari nuovi nella casa di Enstone, in attesa del debutto in Audi nel 2026.