MotoGP, Yamaha sfida la Ducati: arriva l’uomo forte di Borgo Panigale

La Yamaha soffre da troppo tempo in MotoGP, e l’obiettivo è quello di tornare al top. Ecco l’uomo strappato alla Ducati.

Il via della stagione di MotoGP è sempre più vicino, con i test di Sepang che stanno iniziando proprio in queste ore. La grande favorita resta sempre la Ducati, che da quest’anno potrà puntare anche sul talento di Marc Marquez, che si è unito al Gresini Racing, dove fa coppia con il fratello Alex. Attaccare il dominio della casa di Borgo Panigale, dopo le 17 vittorie su 20 gare dello scorso anno, pare quasi impossibile, ma la concorrenza non vuole restare a guardare.

MotoGP Yamaha scippa Ducati
MotoGP Yamaha con Fabio Quartararo in azione (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

La Yamaha è attesa al riscatto, in quello che è uno dei periodi più difficili della sua avventura in MotoGP. L’ultima vittoria risale al giugno del 2022, quando Fabio Quartararo dominò il GP di Germania, sul tracciato del Sachsenring, e sembrò ipotecare il secondo titolo mondiale consecutivo. Da quel momento in poi, c’è stato il crollo verticale, che ha portato ad uno dei digiuni più lunghi della storia della casa di Iwata.

Nemmeno il talento di una superstare come Quartararo ha potuto nulla di fronte ad una situazione tecnica imbarazzante, con la speranza che le concessioni in arrivo per lei e per la Honda possano offrire uno scenario migliore. Nel frattempo, la Yamaha si è mossa sul mercato dei tecnici, andando ad operare un bel “furto” ai campioni del mondo in carica.

MotoGP, la Yamaha si rafforza per tornare al top

Davide Bonora, il direttore tecnico della Ducati, aveva parlato qualche giorno fa del prezzo da pagare per quelle squadre che dominano in ambito motorsportivo. Infatti, c’è sempre il rischio che le rivali vogliano prendersi i tecnici migliori, con la casa di Borgo Panigale che, nel corso di questi anni, è diventata il riferimento assoluto in MotoGP.

Fabio Quartararo punta in alto
Fabio Quartararo in azione (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Infatti, la Yamaha si è assicurata il braccio destro di Luigi Dall’Igna, vale a dire Massimo Bartolini, che in Ducati occupava il ruolo di responsabile della performance del veicolo. Si tratta di un vero e proprio colpaccio, che farà tanto parlare di sé nei prossimi mesi. La casa di Iwata non ha alcuna intenzione di mollare il colpo, ed è per questo che è tornata pesantemente sul mercato dei tecnici, con la speranza di costruire un prodotto vincente.

In occasione dell’unveiling ufficiale della M1 in versione 2024, Lin Jarvis ha affermato: “Le concessioni sono uno strumento molto importante, che ci potrebbe permettere di recuperare terreno. Dobbiamo essere in grado di sfruttarle, abbandonando il nostro modo di essere conservatori“. L’ex regina della MotoGP deve dunque uscire dalla mentalità giapponese, adeguandosi a quello che è il modo di lavorare degli europei.

Inoltre, Jarvis ha fatto sapere che l’obiettivo è quello di trattenere i piloti attuali e di tornare ad avere un team satellite, in modo da poter indirizzare al meglio lo sviluppo. Al fianco di Fabio Quartararo è arrivato un altro grande talento del calibro di Alex Rins, che di certo è uno che sa per bene come andare forte in moto. La pista ci darà il suo responso.

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