Che macchina usava la Regina Elisabetta? E’ un bestione irrefrenabile

La Regina Elisabetta II usava, autonomamente, sino in tarda età una delle vetture più robuste sul piano tecnico a livello mondiale. Ecco di quale modello si tratta.

La Regina Elisabetta II è scomparsa l’8 settembre 2022. E’ stata al trono del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth dal 6 febbraio 1952 all’8 settembre 2022. La figlia maggiore del Duca di York, che poi venne riconosciuto re con il nome di Giorgio VI, e di sua moglie Elisabetta, prima Duchessa di York e poi regina consorte, divenne erede al trono nel 1936, anno dell’abdicazione di suo zio Edoardo VIII.

Che macchina usava la Regina Elisabetta? E’ un bestione irrefrenabile
L’auto della Regina Elisabetta II (Ansa) tuttomotoriweb.it

Dopo aver prestato servizi nella Auxiliary Territorial Service durante la WWII, nel 1947 sposò il principe Filippo Mountbatten, dal quale ebbe quattro figli: Carlo III, suo successore, Anna, principessa reale, Andrea, duca di York, ed Edoardo, duca di Edimburgo. Durante il suo regno la queen ha assistito alla vicenda del rimpatrio della costituzione canadese e la decolonizzazione in Africa con il rafforzamento del Commonwealth delle nazioni di cui è stata Capo, vivendo una fase florida dell’UK.

In quanto sovrana del Regno Unito, ha nominato quindici primi ministri. Il suo regno, durato 70 anni e 214 giorni, non conoscerà altri casi analoghi. SI è trattato del secondo regno più duraturo della storia tra quelli accertati, dietro solo al regno del Re Sole, Luigi XIV di Francia. Una donna così importante non poteva guidare auto normali. Il parco auto della famiglia reale inglese è impressionante.

L’auto della Regina Elisabetta II

La monarca amava, profondamente, i fuoristrada. I 4×4 inglesi per antonomasia corrispondono al nome di Land Rover. Il marchio, oggi facente capo al Gruppo indiano Tata, ha prodotto vetture spettacolari come la Discovery, la Defender e la Evoque, ma la queen è sempre stata la Range Rover. La sua storia cominciò negli anni ‘50 quando la Rover Company produsse una serie di prototipi che chiama Road Rover.

Il progetto venne messo da parte fino al 1966, anno in cui i progettisti Charles Spencer King e Gordon Bashford si lanciarono nella produzione di una Land Rover di lusso con carrozzeria familiare, usando un motore V8 di origine Buick e il telaio con passo 100“. La mastodontica vettura inglese ha fatto scuola. Negli anni è diventato un salotto, nelle ultime gen, garantendo elementi tecnologici all’avanguardia e componenti classici.

Il frontale delle Range è caratterizzato da una grande griglia che mette in primo piano la scritta Range Rover. Sotto il cofano dell’ultima serie c’è un 3.0 litri a 6 cilindri in linea, abbinato al sistema mild-hybrid, da 249 CV, 300 CV e 350 CV. I motori a benzina e plugin hanno una potenza di 440 CV e 510 CV. L’auto che prediligeva la regina era del 2008.

La Range Rover, battuta all’asta, è stata sottoposta a manutenzione e sul contachilometri sono registrati 177.000 km. Il modello di sua Maestà vantava interni in Sand Hide, con coprisedili anteriori e posteriori. Inoltre c’era una separazione tra il divanetto posteriore e il portabagagli per il trasporto dei cani.

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