Ferrari, niente più fregature: a Maranello arriva il sistema per proteggere i segreti industriali

In casa Ferrari le regole sono cambiate. I visitatori non potranno più spoilerare i progetti futuri della brand emiliano.

C’è grande attenzione in casa Ferrari per la prossima monoposto del Cavallino Rampante. La stagione non si è conclusa nel modo migliore per Leclerc e Sainz. Avrebbero potuto agguantare il secondo posto occupato dalla Mercedes, tuttavia il sorpasso non è riuscito a causa del famoso tombino di Las Vegas che ha distrutto la vettura dello spagnolo e a causa del disastro strategico di Abu Dhabi.

Ferrari, niente più fregature: a Maranello arriva il sistema per proteggere i segreti industriali
Ferrari (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

La Rossa è chiamata al riscatto. Nel 2024 verrà lanciata la primissima vettura sotto la direzione del team principal Frederic Vasseur. Quest’ultimo è stato attendista ed intelligente nel 2023, senza forzare troppo la mano. Ha preso già decisioni importanti, dissociandosi da alcuni uomini che avevano rappresentato la base della precedente gestione Binotto. Out dal progetto F1 l’head of strategist Inaki Rueda, l’ing. aerodinamico David Sanchez, passato alla McLaren, e l’ex direttore sportivo Laurent Mekies, volato in AlphaTauri.

Ottanta nuovi ingegneri sono arrivati per rinforzare la GeS. Quaranta in sostituzione di chi è partito per altri lidi e quaranta, totalmente, nuovi. Gli sforzi sono già tutti proiettati all’erede della SF-23. Dovranno elaborare una monoposto più performante in ogni ambito. La velocità di punta era l’unico aspetto positivo. Per tutto il resto c’è ancora molto da fare per accorciare il gap dalla Red Bull Racing. In termini di efficienza aerodinamica la SF-23 ha mostrato grossi limiti, nonostante sia stata l’unica monoposto in grado di fermare la striscia di vittorie del drink team.

Nuove regole in Ferrari

In questo periodo dell’anno si sprecano le speculazioni sulla Rossa. La Ferrari ha deciso di proteggere le aree top secret del quartier generale di Maranello con sistemi semplici ma molto efficaci. Ai rari visitatori selezionati a cui è possibile entrare nelle stanze dove vengono elaborati i nuovi bolidi, è fatto divieto assoluto di scattare delle foto. In passato, nonostante le norme, c’è stato qualche furbetto che ha fatto trapelare delle immagini in anteprima mondiale.

Nuove regole in Ferrari
Adesivi Ferrari Vanzini (Instagram) tuttomotoriweb.it

Per questo motivo d’ora in avanti saranno oscurate anche le fotocamere degli smartphone con degli adesivi. A mostrare l’accaduto è stata Carlo Vanzini di Sky Sport, voce della Formula 1 italiana. Naturalmente a Maranello non sono concentrati solo sulla nuova monoposto F1, ma anche su vetture stradali innovative e altri bolidi per la pista come le GT e le Hypercar. Dove nascono le auto più veloci del mondo nulla può essere lasciato al caso.

L’attenzione ai dettagli deve risultare massima e le consuete raccomandazioni verbali non bastano più. E’ stato preso un provvedimento che porterà la casa modenese al riparo dai furbetti. Dove c’è scritto “area riservata”, il visitatore deve consegnare il proprio smartphone affinché il personale possa oscurarne la fotocamera. Un modo per tenere nascosti i segreti industriali. Da notare il logo Ferrari anche sull’adesivo, come messo in mostra sulle IG Stories di Carlo Vanzini.

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