L’ultimo atto del campionato 2023 di F1 ha visto protagonista, ancora una volta, la Red Bull Racing del numero 1. Max Verstappen ha siglato un altro record.
Allo spegnimento dei semafori il pole man Max Verstappen si è tenuto stretta la leadership, tenendo a bada Charles Leclerc. Quest’ultimo ha mantenuto la seconda posizione. Terze e quarte, con uno scatto fulmineo, le due McLaren di Piastri e Norris. Il monegasco ha provato l’attacco in curva 6, al primo giro, ma Max si è difeso benissimo. George Russell ha perso una posizione allo start, mentre Hamilton ne ha guadagnate due.
Sainz è partito dalle retrovie con gomma bianca, differenziando la strategia rispetto a Charles Leclerc. Lo spagnolo, scattato dalla sedicesima casella della griglia, ha subito guadagnato tre macchine che partivano con gomma media. Nelle prime battute CL16 si è dovuto poi guardare anche negli specchietti dagli attacchi dei driver della McLaren. L’australiano ha cercato di sfruttare il DRS per portarsi negli scarichi della SF-23 del numero 16.
Parenza pessima, invece, per Perez che si è ritrovato a battagliare con Hamilton per la nona posizione. Lando Norris ha scavalcato il teammate e ha puntato lui il pilota della Ferrari. La gestione delle mescole ad Abu Dhabi è sempre importantissima, tuttavia la Red Bull Racing del tre volte campione del mondo non è scappato subito via come nelle attese. Tempi in fotocopia per i primi tre nei primi giri, tuttavia il tyre management per Max è risultato più agevole con l’aria pulita in faccia.
George Russell con una bella manovra di sorpasso ed un pit stop anticipato ha scavalcato entrambe le McLaren. Per Mercedes le speranze di tenere la seconda posizione nel Mondiale sono passate per le mani dell’ex Williams. Verstappen e Leclerc hanno iniziato a prendere il largo, mentre per Hamilton e Sainz la rimonta è stata più ardua del previsto. L’anglocaraibico ha avuto anche un primo pit stop lungo, mentre il figlio d’arte del Matador ha tirato più avanti possibile.
F1, bagarre finale ad Abu Dhabi
Max ha effettuato il primo pit al diciassettesimo giro. Charles Leclerc si è fermato il giro dopo per non perdere posizioni e preziosi secondi. Tutti i pit sono stati un po’ anticipati, mentre curiosamente è diventato leader del GP Yuki Tsunoda per diversi minuti. Una piccola soddisfazione per il giapponese dell’AlphaTauri, proprio nell’ultima sfida in F1 del t.p. Franz Tost al muretto. Nella prossima stagione, al suo posto, ci sarà Laurent Mekies, ex direttore sportivo della Ferrari.
Carlos Sainz ha iniziato a spingere al massimo al termine della vita delle sue mescole hard, proprio per tirar fuori il massimo prima del potenziale. Si è fermato al giro 24 e dovrà fare un secondo pit per montare le medie. Leclerc, invece, è stato costretto a cambiare strategia in corso, anticipando la seconda sosta e RB non ha risposto al pit. Alla fine Leclerc ha chiuso al secondo posto, nella stessa posizione di partenza.
Max Verstappen ha siglato due nuovi record. Nessuno aveva mai vinto 19 GP in una singola stagione e per di più l’olandese ha registrato 21 podi, con oltre 1000 giri al comando nel 2023. Un campionato mai in discussione, mentre in graduatoria costruttori la Ferrari ha chiuso al terzo posto alle spalle della Mercedes. Sul podio Max, Charles e George hanno brindato e mandato in archivio questo lunghissimo campionato F1.