MotoGP, Marquez non cerca scuse: arrivano parole clamorose per Ducati

Marc Marquez, futuro rider della Ducati, ha ammesso che gli obiettivi nel 2024 saranno massimi. Ecco cosa accadrà una volta giunti in Gresini.

Marc Marquez si trova davanti alla sfida più ardua della sua carriera. Non potrà far altro che dimostrare di valere la sella della moto più agognata al mondo. La Ducati, ad oggi, gode di una supremazia clamorosa rispetto a tutti gli altri competitor. Ha, senza dubbio, fatto dei progressi con il lancio della GP23, ma già nella passata stagione Bagnaia aveva dato paga a tutti.

MotoGP, Marquez non cerca scuse
Ducati, la promessa di Marc Marquez (Ansa) tuttomotoriweb.it

Il fenomeno catalano dovrà vedersela contro straordinari interpreti di una nuova generazione di piloti che già da tempo stanno dimostrando di essere di un livello molto elevato. Bagnaia, Martin e Bezzecchi sono i volti nuovi della MotoGP e tutti e tre guidano delle Ducati. Senza dimenticare la voglia di rivalsa di Franco Morbidelli, dopo gli anni difficili in Yamaha, e la prova d’appello a cui sarà chiamato Enea Bastianini.

Correranno tutti con il coltello tra i denti nel 2024 con la voglia di stupire il mondo e i vertici della casa di Borgo Panigale. Marc Marquez ha deciso di unirsi alla festa, raggiungendo suo fratello minore nel team Gresini. Tra le squadre clienti, quella guidata dalla moglie di Fausto, Nadia Padovani, è quella più piccola e con meno esperienza.

Pramac e Mooney VR46 possono fare affidamenti su tecnici e manager che hanno scritto già pagine importanti del classe regina del Motomondiale. In Gresini i primi ed inaspettati successi sono arrivati per merito di Enea Bastianini che, nel 2022, in tre circostanze si elevò sul primo gradino, arrivando anche terzo nel Mondiale. Nel 2023 né il fratello minore di Marc né Di Giannantonio sono riusciti a portare a casa un singolo trionfo.

Sta di fatto che Marc erediterà la Ducati GP23 che sta stracciando tutti i record della categoria. I centauri del team factory e quelli della squadra Pramac avrebbero il piacere di avere in dote delle GP24. La lotta alla corona iridata tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin è eccitante, ma immaginatevi cosa potrebbe accadere con l’inserimento dell’otto volte iridato.

Ducati, la promessa di Marc Marquez

Il centauro di Cervera ha dimostrato coraggio a lasciare il suo team storico per abbracciare una nuova avventura nel Motorsport. Avrebbe potuto, serenamente, rispettare il suo contratto con l’HRC e guadagnare una cifra record anche nel 2024. Nel suo cuore arde ancora una fiamma che non si è spenta, nonostante le delusioni tecniche e i terribili infortuni che ha patito a partire dal 2020.

Honda e Ducati a confronto
Ducati, la promessa di Marc Marquez( Ansa) tuttomotoriweb.it

Marquez sembra aver smaltito gli infortuni che lo hanno falcidiato nelle ultime annate. La quarta operazione alla spalla destra ha avuto effetti positivi sulla sua guida, ma gli è venuta a mancare una moto, altamente, competitiva. Sulla qualità della Ducati Desmosedici non si discute, ma Marc si adatterà subito allo stile di guida che necessita la GP23?

Dopo una scelta importante, si hanno ancora dei dubbi. È molto complicato passare a un’altra moto e vincere subito. Ma è vero che in base ai risultati sto passando alla moto migliore. Il primo, il secondo e il terzo pilota del campionato guidano questa moto, quindi alla fine non ci sono scuse, la moto c’è“, queste le parole dello spagnolo al sito della MotoGP. Avrà 3 assi nella manica per fare la storia anche in sella alla Rossa.

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