Il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, ha fatto una enorme fatica nella sfida breve di Austin. La scelta delle gomme soft non ha pagato.
Delusione enorme per lo spagnolo nella SR in Texas. Dopo il trionfo di Singapore è sempre finito alle spalle del teammate. L’idea di differenziare le strategie con mescole differenti non lo ha aiutato.
La Ferrari avrà maggiori dati a disposizione in vista della sfida di domani, ma l’idea lo ha messo in difficoltà. Dopo un buono spunto in partenza, il figlio d’arte del Matador non ha conservato la quarta posizione che aveva conquistato, alle spalle di Charles Leclerc.
Al quarto posto si sono dati battaglia Norris e Perez. Sainz, invece, piuttosto che insidiare il monegasco nella prima fase, si è ritrovato a doversi guardare negli specchietti. Lando, infatti, lo ha sverniciato. Idem Perez in seguito.
A quel punto si è dovuto coprire anche dagli attacchi di Russell. E’ riuscito a tenerlo dietro di qualche giro, ma poi non ha potuto nulla. Una strategia folle della Scuderia che avrebbe dovuto tenere a bada i driver della Mercedes per la lotta al secondo posto nei costruttori.
Lewis Hamilton ha subito sverniciato il poleman del GP, complice una difesa al limite, alla partenza, in curva-1 di Verstappen. Leclerc a quel punto ha visto scappare via Verstappen e l’anglo-caraibico. Battere Max, pur partendo dalla prima casella, per Leclerc non sarà facile. Va poi considerato il duello interno tra i compagni di squadra della Ferrari. Charles è più in forma che mai ad Austin e proverà a vincere, come ha dichiarato a seguito del terzo posto nella SR.
La delusione di Sainz
Carlos avrebbe potuto ottenere un risultato migliore nelle Sprint Race. Il terzo posto a Monza e la vittoria a Singapore sembravano averlo rivitalizzato post summer break, ma di fatto ha solo sfruttato le poche occasioni ghiotte che gli sono capitate nel 2023. La Red Bull Racing è tornata a dettare legge in tutti i Gran Premi.
Max Verstappen ha dimostrato una cattiveria agonistica in tutte le circostanze, persino post titolo mondiale. Non è mai appagato e ha piegato, nella SR, tutti i competitor. La Ferrari in gara farà fatica a tenersi dietro il fenomeno di Hasselt. Quest’ultimo ha dominato la scena, rifilando distacchi clamorosi. Con lui sul podio anche un ottimo Lewis Hamilton a 9.4 secondi, mentre Charles Leclerc ha chiuso terzo a 17.9. Sainz, partito sesto, ha concluso sesto a quasi 30 secondi. Non proprio soddisfatto al termine della corsa il madrileno.
Al termine della corsa, a DAZN, CS55 ha dichiarato: “Al primo giro ho guadagnato posizioni. Il resto è stato difendermi e guardare negli specchietti retrovisori per tutta la gara. La verità è che a volte credevo che sarei rimasto molto indietro e alla fine sono riuscito a tenere duro. Ora dobbiamo concentrarci per vedere cosa possiamo fare domani, con la strategia. Abbiamo tante mescole nuove, dovrebbe essere positivo. Dobbiamo analizzare perché pensavamo che le morbide sarebbero andate bene”.