MotoGP, Marc Marquez all’antidoping: la rivelazione che ha stupito gli avversari

Dopo aver conquistato il primo podio stagionale a Motegi, Marc Marquez ha racconto di aver avuto un piccolo imprevisto dopo la gara.

Marc Marquez ha regalato un ultima piccola gioia ai tecnici giapponesi nel Gran Premio di casa. Nella prossima stagione correrà con altri colori, quelli azzurri del team Gresini Racing, e potrebbe diventare una spina nel fianco della casa di Tokyo. Un matrimonio inscindibile è arrivato ai titoli di coda.

Marc Marquez esce allo scoperto
Le parole di Marc Marquez (Ansa) tuttomotoriweb.it

Il tempo pazzo di Motegi ha reso possibile questa impresa stagionale. Marc aveva già marcato due terze posizioni ma nelle gare brevi del sabato. A Portimao, nella prima storica Sprint Race, e in India, sfruttando il debutto del Buddh International Circuit, aveva strappato due medaglie di bronzo. Al Mugello aveva disputato una ottima prestazione, battagliando per il podio, ma si è arrivato al primo ottobre per festeggiare, sotto la pioggia, la prima coppa dell’anno.

La gara in Giappone è stata dichiarata flag to flag già nel primo giro, per poi chiudersi anticipatamente a causa delle difficili condizioni atmosferiche. In ogni caso sono stati attribuiti pieni punti e per la Honda ha rappresentato una grande boccata d’ossigeno in una stagione terrificante. La casa di Tokyo ha scavalcato la Yamaha, lasciando l’ultimo posto in graduatoria costruttori.

Nella sfida tra le case giapponesi ha assunto un valore speciale per il primo podio di Marc. Alla fine dell’anno le strade si divideranno dopo 11 anni di collaborazione. Il #93 e la HRC hanno vinto insieme 6 campionati del mondo della classe regina, 5 triple corone, 59 GP, 101 podi e 64 pole position. Un ruolino di marcia fenomenale, ma anche le storie d’amore più belle arrivano ad una conclusione.

La polemica di Marc Marquez

Il pilota della HRC, subito dopo aver conseguito il trofeo sul podio, è tornato dai suoi meccanici ai box con il cimelio in mano, e ha raccontato ridendo la situazione insolita che ha vissuto. “Antidoping, ho avuto tutto – ha dichiarato il pilota di Cervera tra lo stupore dei membri della sua squadra – Non ci credono, non ci credono. Podio ed antidoping. Ecco perché ci ho impiegato così tanto tempo“.

La polemica di Marc Marquez
Marquez sulla RC213V (Ansa) tuttomotoriweb.it

Nonostante il controllo antidoping il pilota ha lasciato il Giappone con una ottima sensazione. Potrebbe essere stato anche l’ultimo podio in sella alla RC213V. Il pilota della Repsol Honda non crede che il terzo posto rifletta la situazione tecnica della moto del marchio dell’ala d’oro. Non a caso ha scelto di proseguire la sua carriera professionale altrove. In ogni caso si è goduto il momento, nonostante lo sconcerto per il trattamento ricevuto.

Il pilota della Repsol Honda ha parlato anche della sfida per il titolo tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia, che ha avuto modo di seguire negli ultimi round. “È stato incredibile. Quando lotti per un campionato, in questo tipo di condizioni, so cosa vuol dire. Ed ho un grande rispetto perché hanno fatto un’ottima gara, stanno lottando, hanno questa concentrazione in più, questa spinta in più. A parte questo, è stato bello vedere la battaglia tra questi due ragazzi da dietro“, ha concluso a Motosan il centauro della Honda.

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