La scalata verso l’Olimpo del Motorsport è tutt’altro che economica. Ecco quanto arriva a costare iniziare a gareggiare sui kart.
Il mondo dell’automobilismo è per ricchi. Inutile girarci troppo intorno. In migliaia ci provano e solo 20 riescono ad arrivare ad essere strapagati in F1. Esistono numerose discipline a ruote scoperte e coperte, tuttavia non tutte le categorie garantiscono ingenti introiti. Per iniziare, però, è necessario avere un conto in banca importante per poi andare a coprire tutte le spese di una intera carriera.
Salvo casi eccezionali, come il campione in carica Max Verstappen, la gavetta può essere lunghissima. Una intera carriera, dai kart alla Formula 1, può superare i 5 milioni di investimenti. Business & Sport ha stabilito l’inizio della carriera di un pilota intorno a sette anni, sebbene occorrano i 9 anni per competere a livello agonistico. In ogni caso per cominciare ad allenarsi sui kart non vi sono limiti di età.
Chi prima inizia, naturalmente, ha più possibilità di eccellere. Il primissimo investimento per una carriera nel kart, viene valutato intorno ai 20mila euro minimo, solo per la prima annata agonista. Per la seconda stagione la cifra stimata sale a 25mila euro e per i quattro campionati successivi è già di 40mila euro ciascuna. Già arrivati a questo punto l’investimento sarà stato quello di un appartamento di oltre 200mila euro, ma siamo solo all’inizio di un lunghissimo percorso.
Kart, cifre da capogiro
Come se non bastasse vi sono anche tutti gli imprevisti che accompagnano la carriera di un giovane alle prime armi. Per gareggiare in competizioni nazionali i bambini dai 9 ai 12 anni usano kart 60cc, c.d. mini kart, che possono venire a costare dai 2.300 euro ai 2.700, oltre al prezzo del motore che è intorno ai 2mila euro.
I costi variano tantissimo in base al materiale scelto. Il consumo delle gomme, delle pastiglie dei freni e di altri componenti del motore porterà ad altri esborsi. Per questo motivo si possiedono almeno un paio di go-kart. Si creano anche più alternative per affrontare al meglio la gara con il pacchetto giusto, anche in caso di gare bagnate.
Inoltre, vi è un go-kart principale e un altro usato per allenarsi. Per di più vi sono continui aggiornamenti da fare con degli sviluppi che non si arrestano mai. Avrete intuito che, anche nelle categorie minori, c’è chi può godere già del materiale top rispetto ad altri, meno fortunati, che hanno go-kart vecchi.
Le case costruttori cambiano modelli e aggiungono migliorie tecniche per esaltare le prestazioni. Vanno poi valutati i costi aggiuntivi relativi ad eventuali danni o rotture del materiale che si aggirano tra i 18.000 e i 20.000 euro a stagione. Si tratta di cifre orientative perché è impossibile fare un preventivo preciso.
Un pilota di kart che sogna di arrivare nei piani alti ha bisogno di giornate intere per allenarsi. Una gara nazionale, con un top team e un pacchetto completo, ha un costo minore rispetto a una sfida internazionale, ma comunque si aggira intorno ai 3.500 euro.
Il campionato italiano ACI CSAI Karting consta di più round con cifre totali molto sostenute. Nelle scuole di go-kart pre principianti l’iscrizione ad una corsa si aggira dai 130-150 euro, più 140 euro di gomme, oltre i prezzi della trasferta.