Che velocità raggiunge un aereo per il decollo? Rimarrete a bocca aperta

Gli aeromobili più piccoli non hanno potenze tali da farvi salire il cuore in gola, ma i jet più veloci raggiungono velocità supersoniche.

Vi sarà capitato di salire su aerei di grandi dimensioni per viaggi internazionali. Beh la sensazione che avrete provato nei primi metri, in vista del decollo, di sicuro non l’avrete ancora dimenticata. Gli aerei più piccoli decollano senza l’uso dei flap. Gli aerei commerciali, invece, sfruttano i flap in virtù dei quali è possibile diminuire sia la corsa di decollo, ovvero la distanza coperta con le ruote sull’asfalto, che la distanza di decollo, ossia quella necessaria per superare un ostacolo alto 15 metri.

Che velocità raggiunge un aereo per il decollo?
Aereo (Adobe) Tuttomotoriweb.it

Il concetto è molto più semplice di quanto si pensi. Per decollare l’aeromobile deve raggiungere una velocità sostenuta. Lo scatto di alcuni aerei è paragonabile a quello delle vetture da corsa, ma a differenza di una monoposto ad effetto suolo di F1 che è spinta verso il basso, i flap permettono all’aereo, raggiunta una certa velocità, di staccarsi da terra.

Il decollo non può essere annullato anche in caso di problemi, in quanto oltre la V1 è impossibile evitare di oltrepassare il termine della pista di decollo, anche frenando con la massima intensità. Di fatto, una volta che è tutto pronto e si è raggiunta la velocità prefissata, il pilota ha una sola opzione. Si lavora sull’equilibratore, sollevando il muso dell’aereo e staccando le ruote dalla pista.

Sui display di cui godono nella cabina di pilotaggio, i comandanti osservano il raggiungimento di una velocità che consente il decollo. Appena il variometro indica una velocità variometrica positiva viene retratto il carrello. A quel punto la manovra di decollo avviene, comunque, anche se si piantassero i motori. In caso di avaria tecnica, l’aeromobile raggiungerebbe, in ogni caso, una altezza da terra di almeno 15 metri.

La velocità di decollo di un aereo

Come vi abbiamo anticipato ogni aereo ha le proprie caratteristiche. Se prendiamo ad esempio il Boeing 737, tra i più comuni aerei di linea al mondo, la top speed per il decollo varia, tipicamente, tra i 250 e i 290 km/h. Gli aerei più leggeri, come ad esempio un Cessna, sono capaci di decollare già intorno ai 100 km/h, e gli ultraleggeri a velocità anche inferiori ai 50 km/h.

La velocità di decollo di un aereo
Aereo in fase di decollo (Adobe) Tuttomotoriweb.it

Un tempo si usava viaggiare anche nei supersonici Concorde. La sua velocità di decollo si aggirava intorno ai 366 km/h. Era la F1 dell’industria aerospaziale, rappresentando il massimo della tecnologia per l’uso commerciale. La corsa di decollo muta da più di un chilometro per gli aerei grandi ai 300 – 400 metri per i piccoli monomotori a meno di 100 m per ultraleggeri e aerei STOL, ossia gli Short Take Off and Landing.

Avete idea di quanto costa fare un pieno di carburante su di un aereo? Ecco le cifre. Il pilota con i pedali deve correggere la tendenza di tutti gli aerei a elica monomotore che, tendenzialmente, virano verso sinistra nella fase di decollo per l’effetto giroscopico.

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