Ferrari, Sainz spiega il duello con Leclerc: ecco come lo ha battuto

Il pilota spagnolo è partito dalla pole position e ha tenuto duro, nei primi giri, su Max Verstappen. Alla fine Sainz ha chiuso sul podio, dietro le RB. Ecco cosa ha dichiarato dopo la gara.

Alla partenza Carlos Sainz ha chiuso bene la porta su Verstappen, conservando la leadership della gara per 15 giri. Il fenomenale DRS della Red Bull Racing non è stato così decisivo come in altre occasioni. A fare la differenza è stato un piccolo bloccaggio alla prima variante dello spagnolo. A quel punto alla Roggia Max Verstappen si è messo in scia.

L’ammissione di Sainz
Sainz (LaPresse) tuttomotoriweb.it

Lo spagnolo è stato costretto a concedergli l’esterno e alla staccata è stato sverniciato. Dopo essere stato scavalcato Carlos ha fatto una tremenda fatica a tenere in vita le mescole medie. A quel punto Sainz è stato costretto a rientrare, repentinamente, ai box per montare le hard al ventesimo giro. E’ riuscito a tenersi stretta la posizione di vantaggio su Charles Leclerc.

La sfida tra i ferraristi si è accesa nel momento in cui il monegasco è uscito dai box e, con DRS, si è fatto vedere negli specchietti del compagno di squadra. Gli ingegneri hanno chiesto di essere più dolci con i pneumatici a Leclerc e, conseguentemente, è salito in cattedra Sergio Perez. Quest’ultimo ha cercato un varco per completare la doppietta Red Bull Ring in casa nostra.

Leclerc al giro 31 ha tenuto duro, come aveva fatto nel 2019, con le Mercedes di Hamilton e Bottas. Il messicano lo ha scavalcato nella tornata successiva, mettendo poi nel mirino Carlitos. Il pilota spagnolo ha disputato una ottima gara, riuscendo a tenere un ritmo più costante rispetto al compagno di squadra. Sainz, dopo la pole conquistata, ha commesso poche sbavature, ma anche senza errori non avrebbe potuto tenere ancora a lungo il bicampione del mondo.

Ferrari, l’ammissione di Sainz

Carlos ha lottato con il coltello tra i denti nella seconda parte di gara nel tenere lontano Perez fuori dalla zona DRS. Non ha potuto granché quando il Checo lo ha superato ancor prima della staccata della prima variante. A quel punto la sfida si è accesa tra i due driver della Scuderia. Leclerc ha provato in tutti i modi a sottrarre il terzo posto al compagno iberico.

Sainz in pista a Monza
Carlos Sainz sulla SF23 (LaPresse) tuttomotoriweb.it

Il monegasco, al giro 47, ha guadagnato la terza piazza in Curva 1 ma alla Roggia, con un bloccaggio, lo spagnolo si è ripreso la posizione. Alla fine Sainz ha chiesto al team di congelare le posizioni, ma Charles ci ha provato sino all’ultimo metro. Dopo un meritatissimo podio, il madrileno ha dichiarato: “Testa a testa con Leclerc? Battaglia tosta, agonistica. Ma è sempre un piacere lottare con Charles quando c’è la possibilità. Lui è un grande pilota, come Max e Checo. Ci siamo divertiti tanto oggi in pista. Dobbiamo lavorare sul ritmo e comprensione gomme. Ci mancava un po’ di passo e avevamo più degrado, chiaramente, ma abbiamo fatto un grande passo in avanti rispetto a Zandvoort. Questo weekend siamo stati i migliori degli altri, il che è un buon risultato per la squadra considerando le circostanze“.

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